E’ tornato a riunirsi il Consiglio comunale di S.Croce. In aula presenti anche il sindaco e gli assessori Varcadipane, Pluchino e Corallo che hanno risposto alle interrogazioni all’o.d.g. di propria pertinenza. Rinviato il punto 6) – regolamento per la disciplina dei controlli interni per approfondimenti sulla entrata in vigore della nuova normativa. Approvato il punto 7) – regolamento comunale di contabilità che introduceva un articolo che dà poteri di controllo preventivi e di pianificazione della gestione del bilancio ai tecnici comunali. Approvato anche il punto 8) – piano di miglioramento dei servizi di Polizia Municipale con i voti pure dell’opposizione. Discusse alcune interrogazioni, la prima relativa alla tematica del marchio di qualità collettivo in agricoltura. All’interrogazione ha risposto l’assessore al ramo Francesco Corallo, che, in un passaggio della sua relazione ha definito l’interrogazione “ridicola” (interviste sull’argomento realizzate con Giovanni Barone e l’assessore all’agricoltura Francesco Corallo) e successivamente quella relativa al cambio destinazione d’uso della casa famiglia Don Gnocchi. Su questa tematica l’assessore Varcadipane ha fatto una ricostruzione dell’iter procedurale in modo frammentario, confusionario e incompleto e ha confermato che è stata fatta una richiesta alla regione per cambio di destinazione d’uso temporaneo della struttura, per poter allocare alcuni uffici comunali e ottimizzare risorse. Su questa tematica l’opposizione si è dichiarata insoddisfatta e ha chiesto di conoscere attraverso comunicazioni future in consiglio lo sviluppo della vicenda. L’altra interrogazione portata avanti dal consigliere Puglisi sulla vicenda piazzola rifiuti ingombranti ha avuto una risposta parzialmente soddisfacente da parte dell’assessore Pluchino. Nel video, a fondo pagina, vi proponiamo le interviste realizzate con Giovanni Barone, Francesco Corallo e Gaetano Farina.
Redazione
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