CAOS CALMO…
Come molti sapranno “Caos calmo” è il libro di Sandro Veronesi, vincitore del premio Strega 2008, da cui Antonello Grimaldi ha tratto l’omonimo film che ha come protagonista Nanni Moretti. Il libro tratta la storia dell’elaborazione di un lutto, attraverso il comportamento del protagonista che reagisce alla sua tragedia personale (la morte della moglie nello stesso istante in cui sta salvando una sconosciuta) con una calma invidiata e incomprensibile dai conoscenti, che in realtà maschera il caos che lo sta sconvolgendo. Ebbene, tanti di noi abbiamo o abbiamo avuto un “caos calmo” dentro che, magari, si acuisce o si affievolisce, a secondo del nostro modo di percepire la realtà, ma con cui dobbiamo imparare a convivere! E quanti momenti storici l’umanità ha attraversato che potremmo definire di “caos calmo”?. Quello che scorre sotto i nostri occhi, distratti dalla prima calura estiva, per esempio, a Cassandra pare proprio un periodo perfetto di “caos calmo” sociale, economico, politico.
Il litorale ibleo, apparentemente meta di bagnanti desiderosi di rilassarsi e “rosolarsi” al sole, sta, in realtà, accogliendo il più massiccio esodo di migranti che la storia contemporanea abbia conosciuto! Sullo stesso litorale coesistono Marina di Ragusa, diventata la Miami del Mediterraneo sudorientale, che con il porto turistico attira anche sceicchi desiderosi di investire nel nostro territorio, e Pozzallo, diventata la Lampedusa del Mediterraneo, che, con il suo porto, sta vivendo, sempre più sola e disperata la stabile emergenza degli “sbarchi”! E Punta Secca, apparentemente restituita alla sua algida tranquillità, ma in realtà “sconquassata” dalle ultime, e non sufficientemente divulgate, scelte dell’attuale giunta: una porzione della sua storia rasa al suolo, in apparenza per bonificare un sito che, certamente andava bonificato, ma, in realtà, per interrompere bruscamente il percorso politico della precedente amministrazione Schembari e, magari, ingraziarsi qualche ipotetico elettore! Zona a traffico limitato che certamente andava istituita, in preda al “caos calmo” dei residenti e dimoranti, dei fruitori del porto e chissà di quanti ancora. I divieti di ogni sorta (primo tra tutti quello di parcheggio sul lato sinistro di strade a senso unico!), che sicuramente impingueranno le casse comunali ma anche il malumore dei proprietari di seconde case! Fa da contraccanto il resto delle “borgate” marinare, apparentemente attenzionate dall’amministrazione, ma in realtà lasciate a condividere il residuo… lo scarto.
E che dire del “caos calmo” che si percepisce leggendo delle vicende palermitane e romane? Una classe politica apparentemente rinnovata, ma in realtà perfetto clone di quella rottamata: stesse strategie di potere, stesso appetito, stessi proclami di riforme di un sistema irriformabile, stesso uso e abuso dei mass media , stessa tendenza a mantenere la “casta” e a sacrificare il ceto medio! E dire che proprio Nanni Moretti con i suoi “girotondini” aveva “inventato” il movimento come reazione ai partiti tradizionali. E dire che proprio Nanni Moretti ci aveva messo in guardia dal fascino perverso del “Caimano” ( id est il Cavalier Berlusconi!). Ma è evidente che il “caos calmo” in cui il Pd e l’unico movimento politico rappresentato nel Parlamento, quello dei 5 stelle, sono irrimediabilmente precipitati, ha definitivamente compromesso il potere della ragione e del buon senso! La soluzione? Restare seduti sulla panchina e aspettare che passi…
Cassandra