Skip to content
mercoledì 2 Luglio 2025
Facebook Youtube Instagram Twitter Vimeo
Santa Croce Web Santa Croce Web
  • Home
    • Staff
    • Contattaci
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura e Spettacolo
  • Politica
  • Sport
  • Provincia
  • Sponsor
cropped-logo.jpg
L'Editoriale

“Ti lu cuntu e ti lu cantu, di moriri io mi scantu”

by Piero Mandarà 16 Ottobre 2015 608 3 min di lettura
 “Ti lu cuntu e ti lu cantu, di moriri io mi scantu”

Incredibile ma vero: una determina dirigenziale circolata in questi giorni, sta creando allarmismo e incredulità nei cittadini. Con tale provvedimento “si ordina a tutti i concessionari interessati l’immediata rimozione, entro il 01/03/2016 (lungo i viali del cimitero comunale e negli spazi antistanti le proprie cappelle gentilizie o i propri monumenti funerari), di tutti gli scalini, i marciapiedi e le fioriere sia fisse che mobili, al fine di assicurare il decoro architettonico del cimitero comunale previo procedimento di infrazione edilizia nei confronti dei concessionari inadempienti”. Praticamente tutte quelle piccole opere che ricordano i cari estinti, dopo anni, decenni e lustri di onorato servizio, devono sparire. E non si capisce quale motivazione impellente debba giustificare questo provvedimento, a nostro avviso spropositato e privo di senso.

Sono in molti a chiedersi le ragioni di tale ordinanza. “E’ possibile che il gradino o la piccola fioriera, peraltro da sempre esistite, vengano considerati un “attacco al decoro urbano cimiteriale?”. “Scusate, ma la stessa cosa non dovrebbe valere per scalini e verande costruite sui marciapiedi pubblici in tutta la città e ancor di più in tutta la fascia costiera? Perché scomodare solo i morti e non i vivi?” si chiedono in tanti.

In un cimitero in cui esistono delle criticità, prima bisognerebbe verificare se si è in regola con le normative sanitarie vigenti, soprattutto in riferimento alla camera mortuaria. Siamo sicuri che i locali che ospitano la sala autoptica hanno i requisiti igienico sanitari previsti dalla legge? Siamo sicuri che le condizioni strutturali della camera mortuaria sono idonee oppure ci sono alcune previsioni di legge che la sala non ha? Tutte le misure poste in essere per assicurare il corretto svolgimento delle funzioni di conservazione delle salme sono funzionali oppure devono essere riviste, revisionate e aggiornate? Il regolamento comunale del cimitero e dei servizi cimiteriali è attuale e corrisponde ai reali bisogni della nostra comunità? Esiste un piano di emergenza e di evacuazione con delle procedure per la mitigazione del rischio incendio (obbligatorio per legge)?

Sono queste a nostro avviso le priorità su cui una attenta amministrazione dovrebbe prima orientarsi e operare. Ma il sindaco si è guardato intorno prima di avallare quella determina dirigenziale? In un cimitero, qualunque esso sia, se prima non c’è alcun rispetto per la dignità dei morti, il problema non possono essere i gradini, le fioriere o i fiori che si portano per dare decoro alle tombe dei propri cari. L’unico aspetto positivo – se vogliamo analizzare bene tutta la questione – è quello di creare un’opportunità di lavoro che verrà concessa a qualche piccolo artigiano all’interno del cimitero. In conclusione, ci sembra per l’ennesima volta che non si abbia una visione chiara dei reali problemi esistenti nella nostra comunità e che siano stati presi dei provvedimenti impopolari che non contribuiscono a risolvere il decoro urbano e l’interesse per il bene comune. Né tanto meno il senso di rispetto per la sacralità dei luoghi.

Clicca qui per vedere la determina cimiteriale

News precedente
News successiva
Avatar photo

Piero Mandarà

administrator

Fondatore

1 Comment

  • libero cittadino says:
    16 Ottobre 2015 at 12:18

    credo che il docoro sia già molto presente al cimitero,non sono due gradini o quattro fioriere a non fare decoro anzi,perché l’amministrazione comunale o l’ufficio competente non si occupa e preoccupa del deecoro del paese?.tutta questa rimozione ovviamente a carico del singolo cittadino vero?che se non rispetta i tempi stabiliti sarà pure sanzionato vero??….io per il momento me la rido e mangio pure due bei MACALLÈ,che a quanto pare nel nostro paese servono per risolvere tutti i problemi…….

Comments are closed.

Stay With Us
  • 14,336Mi Piace Mi Piace!
  • 503Followers Seguici
  • 2,590Iscritti Iscriviti
  • 1,476Followers Seguici
  • 134Iscriviti Iscriviti
Related Stories for you
Attualità News

“Mare senza frontiere”, anche a Santa Croce

by Redazione 1 Luglio 2025 103 2 min di lettura

Da oggi, 1° luglio, è ufficialmente ripartito “Mare senza frontiere”, il progetto che rende le spiagge della provincia accessibili alle

Attualità News

Cappello (Forza Italia): “Tari in aumento, il Comune affronti il problema con responsabilità”

by Giusy Zisa 29 Giugno 2025 262 3 min di lettura

Interviene con nota e video a margine – dopo gli altri interventi delle forze politiche di opposizione della città –

Attualità News

Un segnale forte per la pace dal Consiglio comunale

by Redazione 28 Giugno 2025 138 3 min di lettura

In un momento storico segnato da conflitti e tensioni internazionali, il Consiglio Comunale ha voluto lanciare un segnale forte e

Santa Croce Web Santa Croce Web

DIRETTORE RESPONSABILE ALESSIA CATAUDELLA
Per qualsiasi segnalazione, abuso o rettifica, contattateci ai seguenti indirizzi

[email protected]

[email protected]

PEC: [email protected]

Seguici

  • 14,336Mi Piace Mi Piace!
  • 503Followers Seguici
  • 2,590Iscritti Iscriviti
  • 134Iscriviti Iscriviti
  • 1,476Followers Seguici
santacrocewebgroup
santacroceinretegroup

Archivio delle notizie

Archivi

Follow us:

Facebook Twitter Youtube Instagram Vimeo

Privacy Policy | Cookies | Contattaci | Accesso Staff

© 2025 Santa Croce Web. Tutti i diritti riservati.
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Ragusa con il num. R.G. 599/2009