Il sindaco di S.Croce incontra quello di Ragusa, Piccitto: sul tavolo il futuro di P.Braccetto
Un approccio fattivo, per quel lembo di terra condivisa, fiore all’occhiello di due territori, da sempre vicini e in sintonia. Un incontro politico, tenutosi nei giorni scorsi a palazzo del Cigno, ha permesso di rinnovare quei patti di “buon vicinato” che, da sempre, uniscono al Comune di Ragusa. Il sindaco Franca Iurato ha accolto nel palazzo comunale camarinense, per un incontro rigorosamente informale, l’omologo della città capoluogo Federico Piccitto, per parlare di Punta Braccetto, frazione rivierasca che ricade, per le rispettive zone di competenza, nei territori delle due cittadine iblee. L’idea è quella di avviare una interlocuzione che possa consentire ai due rappresentanti istituzionali di coordinare in modo efficace la gestione dei servizi che ricadono nella borgata rivierasca, seguendo il classico metodo del buon padre di famiglia. “Si è trattato di un incontro molto gradito, l’avvio di una interlocuzione che sarà, di certo, estremamente proficua – ha commentato il sindaco di Santa Croce Camerina Franca Iurato – Punta Braccetto, questo territorio condiviso, è stato l’oggetto di questo dialogo che, sicuramente, andrà approfondito in maniera più specifica, seguendo anche le necessità dei vari momenti. La frazione sarà, come discusso col sindaco Piccitto, oggetto di ulteriori incontri, ma anche di conferenze dei servizi. Tutto ciò che, per intenderci, possa essere in grado di dare alla località le risposte che merita. Un po’ come è stato fatto anche nel passato. E’ importante fare sintesi, guardare insieme alle esigenze del luogo, e questo può, senz’altro, dirsi il leitmotiv del nostro scambio di opinioni”. Una comune volontà di attenzione per la località balneare. Nel segno dell’economicità e del risparmio. Una ricetta più che utile, necessaria, in tempi di magra come quelli attuali. “Di questi tempi – ha detto ancora il sindaco Franca Iurato – è importante trovare soluzioni che possano entrare, contemporaneamente, in un’ottica di economia ma che, chiaramente, possa tenere sempre presente il cittadino. Tutto deve essere studiato in modo da rappresentare un vantaggio per la comunità. Camminare passo passo, in questo senso, sarà di certo utile”. Dall’acqua, alla fognatura. Passando per il coordinamento delle forze impegnate nei servizi di controllo del territorio nel periodo estivo. Sul tavolo l’intenzione di mettere al centro questo, e tanto altro. Con la consulenza degli Uffici preposti e dei tecnici dei due enti comunali che saranno presenti, via via, nei vari summit che i due rappresentanti istituzionali decideranno di fissare per affrontare le problematiche che, di volta in volta, si presenteranno all’attenzione delle rispettive residenze municipali, tutte in direzione di una frazione particolarmente rinomata per i suoi tramonti spettacolari e per il suo mare. “Una frase rappresenta il senso dell’incontro tra me ed il primo cittadino di Ragusa: approccio realistico alle problematiche della frazione di Punta Braccetto, nel segno dell’economicità dei costi. Ora, è importante andare oltre il momento politico e rendere effettivi questi passaggi, importanti per realizzare tutto questo”.
Fonte: La Sicilia