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Franca Iurato risponde all’Ascom: “Non modifico l’ordinanza, si svuoterebbe di significato”

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“L’ordinanza emessa in data 7.10.2013 n.10 ricalca nella sostanza gli stessi divieti contenuti nella ordinanza emessa in data 3.06.2013, concordata  in Prefettura anche con i rappresentanti delle Associazioni di categoria, per cui non si riesce a comprendere i motivi della vostra presa di posizione, anche in relazione alla necessità di provvedere alla tutela della sicurezza e dell’ordine pubblico, più volte richiesta e sollecitata con un massiccio coinvolgimento degli organi di stampa, social network e organizzazioni di natura politica”. Così il sindaco Franca Iurato, con una nota inviata agli organi di stampa, replica all’Ascom (Associazione commercianti), che resta sul piede di guerra e chiede la revoca dell’ordinanza che impone il divieto di vendita dei prodotti in contenitori di vetro dopo le 21. “Al riguardo – aggiunge la Iurato – cito la pubblica petizione fatta pervenire in data 3 ottobre c.m. dal Circolo la Meridiana con la sottoscrizione di oltre 500 cittadini. Il pubblico decoro così come la sicurezza e l’ordine pubblico vanno curati e tutelati nell’interesse dell’intera collettività, per cui andare a modificare l’ordinanza, così come richiesto, significherebbe svuotare di contenuto un provvedimento che si prefigge di raggiungere tali obiettivi. È probabile che nell’immediato futuro si possa intervenire in tal senso, tenuto conto che altre iniziative sono già avviate ed in essere ed altre in corso di realizzazione. Mi riferisco alla video-sorveglianza già appaltata ed al progetto “Santa Croce Sicura”, con i quali si pensa di assicurare ai cittadini le loro legittime richieste in tema di sicurezza, decoro ambientale e vivibilità. Appare opportuno tuttavia nel contesto invitare codesta confederazione a prendere pubblica e formale distanza riguardo ai comportamenti ingiuriosi, dalla forte vis polemica di matrice politica, messi in atto da alcuni commercianti in occasione dell’ultimo consiglio comunale, al fine di migliorare il consolidato ottimo rapporto con la categoria e raggiungere il comune obiettivo di sicurezza e pacifica convivenza civile nel nostro paese”.

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