Il rappresentante dell’associazione Sea’s Life, Giuseppe Stamilla, ha inviato una nota in redazione per sottolineare un errore nei cartelli che l’Amministrazione comunale ha fatto installare a ridosso degli arenili. Stamilla sottolinea, infatti, come l’ingresso dei cani nelle zone balneari non sia affatto regolato dall’ordinanza indicata nel cartello, bensì non trovi alcuna risposta – attualmente – in ambito legislativo. Ecco la nota che vi riportiamo integralmente:
“Buongiorno, voglio segnalare la cattiva ed errata informazione data dai cartelli che, anche quest’anno, l’Amministrazione comunale ha fatto affiggere nei varchi e nelle strade che portano sull’arenile. Mi riferisco al punto sei, ovvero al divieto per i cani di entrare a mare: la legge di riferimento cioè l’ordinanza di sicurezza balneare 01/2007 non è più in vigore da 6 anni, al momento vige la 29/2016 e inoltre ad oggi non esiste alcuna legislazione che regoli a livello nazionale l’accesso degli animali sul demanio marittimo, a parte l’obbligo del guinzaglio e della museruola, quest’ultima solo per le razze catalogate pericolose. Inoltre una eventuale ordinanza da parte del sindaco dovrebbe essere motivata e dovrebbe predisporre lungo il litorale delle zone attrezzate per gli amici a quattro zampe. Confidando nella vostra volontà di diffondere informazioni corrette ai cittadini vi auguro una felice giornata”.