L’appuntamento con la prima tappa delle selezioni provinciali di ‘Miss Reginetta d’Italia’, andata in onda ieri sera a Punta Secca, è diventata motivo di scontro. La manifestazione (non è una novità assoluta per gli eventi di piazza Faro) è stata interrotta due volte per problemi legati all’illuminazione. E alla fine, dopo le premiazioni di rito, l’organizzatrice Martina Iemolo si è scagliata contro l’amministrazione, incapace di gestire e supportare eventi di una simile portata. Ma a rinfrancare la dose, attraverso una nota pubblicata su Facebook, è stato il consigliere comunale Luca Agnello (Noi ci crediamo), che faceva parte della giuria incaricata di esprimersi sulla bellezza delle venti concorrenti: “Prendiamo atto che l’Amministrazione comunale, nonostante abbia impegnato circa 38000 (trentottomila, ndr) euro per un mese e mezzo di spettacoli estivi, ha predisposto un punto luce buono per fare serate da pianobar. All’evento di ieri sera a P.Secca, di portata indubbiamente maggiore, non era presente nessun amministratore con notevoli e imbarazzanti difficoltà per gli organizzatori a gestire i disagi di un impianto elettrico non all’altezza della situazione. Di fronte a una giunta latitante e irreperibile diamo però merito al consigliere comunale Salvatore Micieli che, raggiunto al telefono, si è reso subito disponibile collaborando fattivamente a rendere reperibile un tecnico che potesse aiutare a risolvere, o quantomeno tamponare, il problema”. Ma non è tutto. Gli attacchi di Agnello, a due anni dal prossimo appuntamento elettorale, si spingono oltre: “Capisco che, più ci si avvicina a fine mandato, più la distribuzione dei contributi diventano terreno fertile per campagne elettorali da prima repubblica, ma ricordo che un amministratore rappresenta tutti i cittadini, non solo quelli che abbassano la testa o quei pochi rimasti che fanno, ancora, da stampelle”. Da palazzo di città si attendono repliche.