Si terrà domattina l’ultimo viaggio terreno di Francesco Arrabito e Mirko Sokmani, i due ragazzi di 18 e 19 anni morti all’alba di mercoledì, mentre tornavano a casa dopo il lavoro. I corpi sono stati restituiti alle famiglie dopo l’autopsia che il medico legale Giuseppe Iuvara ha svolto questa mattina all’ospedale Maria Paternò Arezzo di Ragusa. Le salme erano arrivate all’obitorio intorno alle 7, l’ispezione si è conclusa verso l’ora di pranzo. Presenti i familiari delle vittime. I funerali di entrambi i ragazzi verranno celebrati domenica alle 10.30 in chiesa Madre, a Santa Croce Camerina.
Francesco, che era alla guida dello scooter, pare si sia schiantato frontalmente sul mezzo – fermo sulla carreggiata senza alcuna segnalazione – riportando ferite insanabili all’altezza della fronte e del torace. Mirko, che occupava il posto passeggeri, è stato sbalzato rovinosamente sull’asfalto. Il primo ad accorrere sul luogo dell’incidente è stato Christian, che, in sella alla propria moto, era riuscito a scansare il camion qualche secondo prima che sopraggiungessero gli amici.
Per la giornata di domani il sindaco di Santa Croce Camerina, Giovanni Barone, ha proclamato il lutto cittadino. Si fermeranno tutte le manifestazioni sportive e non si svolgeranno gli spettacoli già in calendario. Prevarranno un rispettoso silenzio e una reale commozione per la fine di due giovani che ha scosso la comunità di Santa Croce. Ancora una volta attesa a un arduo compito: stringersi attorno alle famiglie dei due giovani per tentare di lenire una ferita che rimarrà aperta per sempre.
