Il castello di carta viene giù: inizia la grande fuga di reginette e survivors
Vento di burrasca, tuoni, fulmini e saette… No, non è un’allerta meteo, ma le condizioni atmosferiche a palazzo del Cigno! Avanti, assittativi bidduzzi ca va cuntu!
Ciò che era iniziato come il connubio perfetto si è rivelato (quale sorpresa!) una relazione altamente tossica. Il baronaccio ormai non fa più mistero di tenere sottobraccio h24 una scorta di citrosodina gr.500, perché vittima di reflusso gastroesofageo dovuto a una brutta superassessorite cronica e perniciosa che lo affligge. Si sa che dopo i confetti vengon fuori i difetti e con questi molti cavoli amari (comu ‘o tuossicu) da digerire. Ergo tutta la nostra comprensione e solidarietà è d’obbligo per questo pover’uomo ca iu ppi fuiri e truvau turchi.
Il gran visir, invece, dal canto suo è visto ogni mattina alle prese con il suo rito mattutino propiziatorio: colazione in tutti i bar del paese ‘ppi farisi accanusciri (tant’è che ha messo su qualche chilo) per poi affacciarsi dal balcone del palazzo (oddio ricorda qualcuno) urlando a squarciagola: “Ioooo, l’ho fatto io, io ho fatto tutto io, che si sappia in giro l’ho fatto ioooooo”. Quindi rientra nel suo ufficio dove su una parete campeggia un enorme mappa del mondo colorata da varie bandierine: verde-ce l’ho, rosso-lo voglio, nero-mu pigghiu!
Tutto questo ha scompigliato e non poco i survivors che con sguardi spenti, facce tristi e sconfortate mostrano gli inequivocabili segni da sindrome di figghi da mmamma morta, palesando anche defezioni importanti. Tra queste la dolce Ofelia dalle trecce bionde che da qualche giorno vaga per le vie del borgo chiedendo asilo, ora a questo ora a quello, vantando i suoi nobili natali da futura regina di Rosacambra. Ma ahimè Santa Cruz registra in questi giorni il tutto esaurito e chi tardi arriva, male alloggia. Qualche posto libero è solo al B&B dei Magnifici nove, rifiutato sdegnosamente dalla giovane pulzella ritenendo che è come accontentarsi di una 500 dopo aver viaggiato su una G.T.
Purtroppo è inutile ricordare che le altre liste sono già tutte chiuse e pronte per essere presentate, tranne quella del sindaco uscente, sulla cui realizzazione a questo punto nutriamo molto più di qualche dubbio. Da Santa Cruz è tutto, per adesso.
