La tracotanza di chi delinque non conosce limiti. Nella notte fra sabato e domenica, intorno alle 3.30, ignoti si sono introdotti all’interno della Chiesa Madre di S.Croce, nella centralissima piazza V.Emanuele II. I protagonisti del temerario gesto, prima sono entrati in canonica rompendo il vetro di una finestra posta a circa 2,50 metri dal piano stradale, poi dentro la chiesa, alla ricerca non si sa bene di cosa, dal momento che le cassette delle offerte risultano integre per bocca del parroco, Don Angelo Strada, non manca assolutamente niente. Forse perché disturbati da qualcosa o qualcuno, i “topi” nel cercare una via di fuga hanno divelto l’anta di una porta che dà su una delle uscite e l’hanno depositata ai piedi di un altare laterale. Intanto sono in corso le indagini da parte dei militari della locale stazione dei Carabinieri, coadiuvati da personale della scientifica per i rilievi del caso. L’impianto di videosorveglianza forse potrà dire qualcosa sugli autori del gesto. Il parroco, don Angelo Strada, ci ha dichiarato di non avere alcun elemento per pensare a qualsiasi ipotesi di eventuale ritorsione o intimidazione, ma l’azione resta comunque inquietante.
Salvo Dimartino