Si è riunito martedi 28 presso i locali dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Piazza Igea il Comitato Consultivo Aziendale dell’ASP di Ragusa sulla tematica delle liste di attesa per esami diagnostici, visite specialistiche e interventi chirurgici, una delle criticità più ricorrenti e gravose del sistema sanitario nazionale.
Insieme al Presidente Salvatore Schembari, erano presenti il Direttore Generale Dott. Giuseppe Drago, il Direttore Sanitario Dott.ssa Sara Lanza, il Direttore del Servizio Informatico Dott. Massimo Iacono, il Responsabile del Cup Provinciale Dott. Luciano Carnazza, la Referente Aziendale del Cup Dott.ssa Vania Pisani.
Ha partecipato ai lavori il Coordinatore Provinciale della Rete Civica della Salute Salvatore Mandarà e le associazioni operanti sul territorio provinciale per la tutela e il diritto alla Salute.
Il Dott. Giuseppe Drago ha comunicato che nell’ambito degli obiettivi specifici, assegnati ai Direttori Generali, è stata emanata ultimamente una direttiva dell’Assessorato Regionale della Salute, che ha imposto alle Aziende Sanitarie della Regione di abbattere il 50% delle prestazioni di ricovero e ambulatoriali arretrate, entro il 10 dicembre di quest’anno. Alla data odierna sono state recuperate oltre 2.600 prestazioni su quasi 3.300 che sforavano i tempi previsti dai codici di priorità assegnati.
Questo risultato è stato raggiunto a seguito di una rimodulazione dei servizi e delle prestazioni, con aperura degli ambulatori la sera, nei giorni festivi e la domenica, attraverso l’impiego di prestazioni aggiuntive del personale, finanziate dal Governo regionale.
E’ stato annunciato dai Dirigenti presenti la creazione di uno sportello “ fast track”, che individua un percorso preferenziale per i pazienti che necessitano di visite e prestazioni in tempi rapidi, sulla base di dati continuamente aggiornati, che mettono in evidenza la platea dei soggetti fragili e cronici.
Il Presidente Salvatore Schembari nel suo intervento rimarca la necessità di ridurre le liste di attesa, passando da una situazione di emergenza ad una situazione di normalità, vista l’importanza di effettuare, nei tempi assegnati, esami e visite specialistiche, ai fini della prevenzione, della diagnosi precoce, del controllo della cura. Quindi una maggiore e migliore organizzazione dei servizi e del personale, attraverso anche la digitalizzazione del CUP e del SovraCup, e con l’integrazione ospedale-territorio, attraverso le COT ( Centrali Operative Territoriali) che hanno il compito della presa in carico dei pazienti, soprattutto anziani e cronici, e del collegamento tra medici di medicina generale e medici specialisti delle strutture ospedaliere e territoriali, al fine di stabilire il percorso assistenziale necessario.
Il comitato consultivo dell’ASP di Ragusa ha il compito di fornire pareri e proposte per migliorare la funzionalità, l’efficienza e la qualità dei servizi sanitari, rappresentando un presidio di ascolto tra cittadini e istituzione. La verifica dei servizi aziendali, la formulazione di suggerimenti su piani di attività, prevenzione ed educazione sanitaria, e la valutazione delle semplificazioni amministrative e dell’accesso alle prestazioni sono il punto di forza per avere una buona sanità.
