Si è svolta lunedì 22 dicembre, la seduta del Consiglio comunale di Santa Croce Camerina, presieduta dal Presidente del Consiglio Luca Agnello. All’ordine del giorno, deliberazioni su addizionale comunale IRPEF, ricognizione partecipazioni societarie, IMU, imposta di soggiorno e punti propedeutici al bilancio, approvati con il voto favorevole della sola maggioranza.
Le comunicazioni iniziali hanno visto tensioni tra il sindaco e l’opposizione su un accesso agli atti già risposto per iscritto, percepito dal Sindaco come messa in discussione della sua correttezza. Ulteriori frizioni tra Sindaco e Presidente del Consiglio sulla richiesta di parere alla Segretaria comunale su aspetti procedurali, ritenuti prerogative del Presidente.
Prima della seduta, il Revisore dei conti aveva trasmesso una nota scritta relativa ai punti sull’addizionale IRPEF e sulla ricognizione delle partecipate, nella quale veniva indicato espressamente che tali deliberazioni necessitano del parere dell’organo di revisione. Nel corso della discussione, i gruppi di opposizione hanno suggerito il ritiro dei punti dall’ordine del giorno, mentre il capogruppo di maggioranza ha chiesto una sospensione della seduta.
Al termine del confronto, il Sindaco ha deciso di porre comunque in votazione i punti, che sono stati approvati con il voto favorevole del solo gruppo di maggioranza, ad eccezione del Presidente del Consiglio comunale, che ha espresso astensione.
Successivamente, il Consiglio ha votato l’immediata esecutività degli atti, che è stata approvata grazie anche al voto favorevole del Presidente del Consiglio comunale, mentre l’opposizione si è astenuta.
Il voto del Presidente del Consiglio è stato espresso per senso di responsabilità, al fine di evitare effetti operativi sull’ente.
Approvate tre interrogazioni congiunte dell’opposizione, con risposte soddisfacenti. Sono stati infine approvati, con il solo voto favorevole dei consiglieri del gruppo di maggioranza, tutti gli altri punti propedeutici al bilancio, confermando le stesse previsioni e aliquote dell’anno precedente.
La seduta si è chiusa con un confronto acceso tra il capogruppo di maggioranza Micieli e il Presidente del Consiglio in merito alla gestione della seduta e alle posizioni assunte nel corso del dibattito.
