Il Santa Croce di Gaetano Lucenti, nel campionato di Promozione, con il pareggio di domenica scorsa contro l’Hellenika per 1-1, perde una ghiotta occasione per mettere una seria ipoteca sulla salvezza, smuovendo di poco la classifica. Tanto, infatti, è il rammarico che ha avvolto l’ambiente camarinense, soprattutto se si pensa che la partita era nettamente nelle mani degli uomini di Lucenti. La rete di capitan Calogero La Vaccara, nei primi dieci minuti di gara, aveva incanalato la partita a favore degli ospiti e se lo stesso bomber biancazzurro non avesse fallito clamorosamente la rete del raddoppio, forse si starebbe commentando un altro risultato. Così, a un quarto d’ora dal termine, i locali pervenivano al pareggio, sfruttando un infortunio della difesa biancazzurra che favoriva la rete della squadra di mister Portuesi. Il triplice fischio finale del direttore di gara sanciva, quindi, un pareggio che scontentava entrambe le concorrenti, consolando in minima parte gli iblei per essere usciti indenni dal campo aretuseo. “La gara contro l’Hellenika poteva essere per noi una ghiotta opportunità per allontanarci in modo significativo dalla zona play out – dice il dg Claudio Agnello – La mancata vittoria comunque non ci scoraggia e l’aver conquistato un punto in trasferta ci consente comunque di mantenere la nostra posizione. La squadra è in salute e sarà importante approfittare di questo periodo positivo per incamerare punti importanti. La corsa alla salvezza è apertissima – continua Agnello – ma servirà più determinazione e un pizzico di cinismo in più per dare una spallata alla classifica con una vittoria”. Il prossimo turno vedrà il Santa Croce affrontare, fra le mura amiche, lo scontro diretto contro lo Sporting Battiati che potrebbe segnare sensibilmente il cammino dei biancazzurri verso l’obiettivo della salvezza.
Fabio Fichera
