domenica 22 Maggio 2022
Facebook Youtube Instagram Twitter Vimeo
Santa Croce Web Santa Croce Web
  • Home
    • Staff
    • Contattaci
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura e Spettacolo
  • Politica
  • Sport
  • Provincia
  • Sponsor
Attualità News

Rispetto e pacificazione fra santacrocesi e tunisini: le richieste di Amor Salah nel VIDEO

di Redazione 4 Giugno 2013 148 2 min di lettura
 Rispetto e pacificazione fra santacrocesi e tunisini: le richieste di Amor Salah nel VIDEO

A margine dell’incontro-dibattito avvenuto domenica mattina alla Biblioteca comunale, in cui è intervenuto il Console tunisino e il rappresentante provinciale della comunità tunisina, e a seguito delle frequenti  notizie di cronaca che hanno come protagonisti in negativo alcuni cittadini del Paese nord-africano, abbiamo ascoltato un religioso, Amor  Salah. Da circa vent’anni è presente sul nostro territorio, conosce bene la realtà che lo circonda e, dopo il lavoro nelle serre, indossa la tunica bianca e invita i suoi connazionali alla preghiera e alla concordia verso la città che li ospita. Il religioso, nella lunga intervista che ci ha rilasciato, oltre a ribadire l’esigenza di una convivenza pacifica con i santacrocesi, fa  anche alcune rivendicazioni e chiede diritti per la sua comunità, togliendosi  qualche sassolino dalle scarpe. Ascoltate attentamente quello che ha detto nel video sottostante e traetene le conclusioni del caso. Buona visione.

Salvo Dimartino

CLICCA SOTTO PER VEDERE L’INTERVISTA

[youtube]PTjgR7kAELA[/youtube]

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per inviare l'articolo via mail ad un amico (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
News precedente
News successiva

Redazione (Website)

author

Il primo portale d'informazione sulla città di Santa Croce Camerina.

8 Comments

  • semplice cittadino says:
    4 Giugno 2013 at 20:46

    volevo chiedere al sig AMOR SALAM,ma una moschea non fatta a santa croce è motivo di creare disagio alla popolazione santacrocese?.Per poi non commentare tutti gli altri punti dell’intervista…che ci sarebbe tanto da ridire.

  • Cittadino says:
    5 Giugno 2013 at 06:07

    Il discorso di questo tizio è delirio allo stato puro.

  • alfio says:
    6 Giugno 2013 at 11:28

    Il bello dei presunti capi delle comunità islmiche specie nelle rivendicazioni è che parlano dal micro al macro a c… di cane . Beati loro e chi li capisce

  • Riccardo says:
    6 Giugno 2013 at 12:04

    A parte la conclusione dell’intervento che si è allargato troppo, e qui si vede come la disinformazione e l’ignoranza fa sempre un po’ di danni (questo vale anche per gli italiani, per esempio quelli che rivogliono la Lira), ciò che dice non è poi così sbagliato; lui da personaggio religioso può fare la sua parte, può cercare di controllare coloro che frequentano i culti, ma di certo non tutti i tunisini presenti sul territorio.
    Se la questione delle “carte congelate” è vera, anche io se fossi in lui sarei un po’ arrabbiato con le istituzioni (ma chi non lo è in questo periodo?).

    Secondo me ci vorrebbe un’elezione di un rappresentante di tutte le minoranze presenti sul territorio; elezioni fatta e votata da loro stessi; in modo da dar loro un ruolo in questa società e che li responsabilizzi!
    Queste persone si sentono figli di nessuno e, a causa dell’ignoranza che imperversa, si sentono anche sfruttati dal mondo intero… hanno bisogno di essere riconosciuti come persone, ma soprattutto che la gente non faccia di tutta l’erba un fascio. E’ innegabile che ci siano i delinquenti che vanno puniti come tutti i delinquenti del mondo, ma è vero che ci sono anche brave persone e il compito di una cittadina è quella di sfruttare queste brave persone dandogli la responsabilità di arginare il ruolo distruttivo dei connazionali delinquenti.

    E che ci sia una mentalità “Apri e Costruisci” e non “Chiudi e Demolisci”…

  • Cittadino says:
    6 Giugno 2013 at 13:37

    Riccardo questo signore non ha manifestato nessun disappunto per il comportamento dei suoi connazionali, ha soltanto sciorinato la pretesa di diritti, ha detto che ci dà una mano, come? Andando a casa dei suoi connazionali per tenerli calmi, e di che? Vuole le maestre arabe, bene, già che ci siamo assumiamo anche quelle rumene, albanesi e polacche, giusto? Dice che ci hanno donato i loro “frutti” figurati, potevamo benissimo farne a meno, e poi ci presi per ladri, e ha detto, ridateci i nostri soldi e ce ne andremo, ma quali soldi gli abbiamo rubato? Per non parlare di tutte le altre idiozie che ha detto, se per te questo signore ha fatto un ragionamento sensato, allora ti consiglio ti farti vedere da un buon medico.

  • Riccardo says:
    7 Giugno 2013 at 12:19

    Non capisco qual è la difficoltà di certi miei concittadini di comprendere ciò che scrivo… forse devo cercare di scrivere in modo più chiaro (sicuramente sarà questo).
    Ho specificato che escludendo l’ultima parte del discorso, quello che ha detto all’inizio ha senso per me… ha detto che ci prova a calmarli, ma non è detto che ci riesca… Per il resto è solo frutto dell’ignoranza, penso che parlasse di Europa che gli ha fregato i soldi di certo non di noi santacrocesi… ma chissà a cosa si riferiva davvero…

  • medicina per cervello says:
    10 Giugno 2013 at 12:42

    che se la prenda lui per primo la MEDICINA PER CERVELLO, credo ne abbia molto bisogno!

  • valentina says:
    23 Giugno 2013 at 18:06

    hahahahahahahhahahahahahahahhaah,,,,,,,avete capito o no hahahahahahahahahah

Comments are closed.

Stay With Us
  • 13,480Mi Piace Mi Piace!
  • 515Followers Seguici
  • 2,360Iscritti Iscriviti
  • 1,363Followers Seguici
  • 132Iscriviti Iscriviti
Related Stories for you
Cronaca

Addio, Lucio. Un 63enne di Santa Croce si lancia dal ponte San Vito

di Redazione 21 Maggio 2022 6719 1 min di lettura

E’ un santacrocese di 63 anni, Lucio Iacono, l’uomo che ha deciso di farla finita ieri pomeriggio, a Ragusa, lanciandosi

Primo Piano

Rifiuti, abbandono e degrado: un territorio ferito a morte. Il reportage

di Paolo Mandarà 21 Maggio 2022 319 4 min di lettura

Una fontanella staccata e riversa per terra; la munnizza a ogni angolo; i giochi per bambini sepolti dalle erbacce; il

Politica

Toh, il caso! Con le elezioni alle porte Santa Croce diventa un cantiere

di Maria Teresa Lauretta 21 Maggio 2022 250 4 min di lettura

Stavolta Pinuzza l’ho fregata io chiamandola alle 6,30 (Eccheccavolo!). Lei ancora ‘mpapacchiata di sonno, sbotta così: – Chi fu? Chi

Santa Croce Web Santa Croce Web

DIRETTORE RESPONSABILE PAOLO MANDARA’
Per qualsiasi segnalazione, abuso o rettifica, contattateci ai seguenti indirizzi

[email protected]

[email protected]

PEC: [email protected]

Seguici

  • 13,480Mi Piace Mi Piace!
  • 515Followers Seguici
  • 2,360Iscritti Iscriviti
  • 132Iscriviti Iscriviti
  • 1,363Followers Seguici
santacrocewebgroup
santacroceinretegroup

Archivio delle notizie

Archivi

Follow us:

Facebook Twitter Youtube Instagram Vimeo

Privacy Policy | Cookies | Contattaci | Accesso Staff

© 2022 Santa Croce Web. Tutti i diritti riservati.
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Ragusa con il num. R.G. 599/2009
Powered by Giuseppe Aniceto

loading Annulla
L'articolo non è stato pubblicato, controlla gli indirizzi e-mail!
Verifica dell'e-mail non riuscita. Riprova.
Ci dispiace, il tuo blog non consente di condividere articoli tramite e-mail.