Maltempo, chiuse tre strade nel comune di Santa Croce: danni irreparabili alle coltivazioni
Dal tardo pomeriggio di sabato, la Sicilia è stata sommersa dall’acqua. Sono arrivate richieste d’intervento per scantinati allagati, rami di alberi divelti e pietrame sul manto stradale, ma anche per alcune persone rimaste intrappolate all’interno di auto in panne. Tre di loro, tra cui una bambina di sette anni, sono invece morte a causa del maltempo. La tragedia si è verificata in contrada Romanella, alle porte di Noto, dove un torrente ha travolto un’auto, una Y10, sulla quale si trovavano sette persone. Quattro degli occupanti sono riusciti ad abbandonare l’abitacolo, mentre due donne e la bambina sono rimaste imprigionate all’interno, rimanendo soffocate per l’acqua.
A seguito delle condizione Meteorologiche avverse, Squadre operative del Gruppo Volontari di Protezione Civile del comune di Santa Croce Camerina, come previsto dal Piano comunale per il Rischio Idrogeologico, hanno effettuato una ricognizione sul territorio comunale, ai fini della pubblica e privata incolumità ed hanno provveduto alla chiusura temporanea delle arterie stradali sotto elencate (riaperte solo domenica alle ore 13.00):
– STRADA S.MARTINO-PIOMBO (tratto consorzio di bonifica-ex discarica rsu), causa esondazione torrente Petraro;
– STRADA S.CROCE-SUGHERO (tratto antistante mulino vecchio), causa esondazione torrente S.Giovanni ;
– CASUZZE: VIA COLLI EUGANEI, causa esondazione torrente Biddemi ;
Il maltempo non ha risparmiato le coltivazioni in serre. Alcune aziende agricole situate nelle zone più basse, in c.da Punta Braccetto, sono allagate e le produzioni di ortaggi sono danneggiate, in alcuni casi in modo irreparabile. Per ora risulta impossibile fare una stima dei danni, ma i disagi sono notevoli. Tuttora le squadre dei Vigili del Fuoco stanno operando per completare svuotamenti di aree sottomesse.
Redazione
Foto di Gianni Giacchi