Skip to content
martedì 17 Giugno 2025
Facebook Youtube Instagram Twitter Vimeo
Santa Croce Web Santa Croce Web
  • Home
    • Staff
    • Contattaci
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura e Spettacolo
  • Politica
  • Sport
  • Provincia
  • Sponsor
cropped-logo.jpg
L'Editoriale

Mezze verità (e pochi parcheggi)

by Paolo Mandarà 24 Agosto 2015 564 3 min di lettura
 Mezze verità (e pochi parcheggi)

Il rimpallo dei complimenti (e delle critiche) d’estate è sempre un mestiere che appassiona tutti. E anche la Notte bianca di Punta Secca non fa differenza. Costata 8500 euro, l’appuntamento clou del cartellone estivo ha diviso (come sempre). “Punta Secca – parola del sindaco Franca Iurato – si è trasformato in un grande calderone, ricco di vivacità e vitalità. La gente l’ha presa letteralmente d’assalto. E tutto si è svolto nel modo migliore. Sono contenta della riuscita di questo appuntamento che testimonia la bontà delle scelte effettuate per quanto riguarda il cartellone estivo. Scelte che premiano la pianificazione e la programmazione”. Ecco una mezza verità. Che Punta Secca si sia trasformata in un calderone è vero in modo assoluto. Che si sia svolto tutto nel modo migliore un po’ meno. Si elogia l’impegno di volontari e forze dell’ordine (ci mancherebbe), ma ci si dimentica – chissà se per malizia o noncuranza – di analizzare l’altra faccia della medaglia, o del calderone in questo caso: la viabilità in tilt e il caos parcheggi. La notte bianca alle 2 del mattino era già andata in archivio: i QBeta avevano mollato il colpo da un pezzo, i cornetti erano andati esauriti, ma la gente – quella stessa gente che aveva reso la serata uno “straordinario successo” – stava facendo ritorno alle proprie macchine in culo al mondo. Scusate la volgarità, ma alle volte rende meglio il concetto.

Le auto, in barba alle più elementari norme stradali e di sicurezza, avevano creato un unico, enorme parcheggio “abusivo” sulla sp 35, all’altezza dell’incrocio per Punta Braccetto. Roba mai vista. E già cinque ore prima, intorno alle 21, mentre gli avventori prendevano d’assalto sangria e macallè, Punta Secca era off limits, fra automobilisti incacchiati, scooteristi improvvidi e pedoni terrorizzati. Un calderone anche questo. Nessun servizio navetta da Santa Croce, di programmazione francamente pochina. La Notte di Suoni e di Sapori è un evento che si ripete da anni, è il culmine dell’estate camarinense, è impossibile – ormai – farsi trovare impreparati. Ma accade. Sciocchezze, penserà qualcuno. L’importante è riempire il borgo marinaro, auto-esaltarsi per la riuscita degli eventi, fare felici i commercianti (e anche qui, ci mancherebbe). Un minimo di decenza e organizzazione, però, avrebbe reso questa serata più bella per tutti. Il rimpallo delle critiche (e dei complimenti), d’estate è uno sport nazional-popolare. Che a volte, però, serve a ristabilire le verità. Quelle intere.

News precedente
News successiva
Avatar photo

Paolo Mandarà

administrator

1 Comment

  • Fabio says:
    24 Agosto 2015 at 23:53

    Paolo sui parcheggi puoi avere ragione e non è una novità, anche nelle edizioni passate è stato un problema, io dal mio lato lavorativo posso dirti che sono molto soddisfatto per la riuscita della serata con parcheggi o no………..forse l’unico neo ma non penso che una manifestazione possa farsi a numero chiuso o si possano quantificare le persone che participano.
    Un abbraccio

Comments are closed.

Stay With Us
  • 14,336Mi Piace Mi Piace!
  • 503Followers Seguici
  • 2,590Iscritti Iscriviti
  • 1,476Followers Seguici
  • 134Iscriviti Iscriviti
Related Stories for you
Sport

Giovanni Occhipinti, da funambolo a leader: va in B con Piazza Armerina

by Paolo Mandarà 16 Giugno 2025 53 2 min di lettura

Ha vinto un campionato con un tiro a due secondi dalla sirena, ha condotto per mano la Siaz Piazza Armerina

Attualità News

Ragusa, pronto il Piano ASP contro le ondate di calore

by Redazione 16 Giugno 2025 123 4 min di lettura

Con l’approssimarsi dell’estate, l’ASP di Ragusa presenta il Piano per la prevenzione degli effetti nocivi delle ondate di calore 2025,

Attualità News

Federico Ottaviano, salvo dopo ore in mare a Cava d’Aliga: ha raggiunto la riva da solo

by Redazione 16 Giugno 2025 839 1 min di lettura

Federico Ottaviano è stato ritrovato vivo nei pressi di Punta Regilione, dopo essere rimasto per ore alla deriva nel mare

Santa Croce Web Santa Croce Web

DIRETTORE RESPONSABILE ALESSIA CATAUDELLA
Per qualsiasi segnalazione, abuso o rettifica, contattateci ai seguenti indirizzi

[email protected]

[email protected]

PEC: [email protected]

Seguici

  • 14,336Mi Piace Mi Piace!
  • 503Followers Seguici
  • 2,590Iscritti Iscriviti
  • 134Iscriviti Iscriviti
  • 1,476Followers Seguici
santacrocewebgroup
santacroceinretegroup

Archivio delle notizie

Archivi

Follow us:

Facebook Twitter Youtube Instagram Vimeo

Privacy Policy | Cookies | Contattaci | Accesso Staff

© 2025 Santa Croce Web. Tutti i diritti riservati.
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Ragusa con il num. R.G. 599/2009