Home News Politica Agnello, Pernice e i macallè: “Il sindaco revochi l’incarico all’assessore Allù”
Politica

Agnello, Pernice e i macallè: “Il sindaco revochi l’incarico all’assessore Allù”

Condividi
Condividi

L’opposizione dichiara guerra all’assessore Allù. Luca Agnello e Gaetano Pernice, nel corso di una conferenza stampa (a cui hanno assistito pure due macallè, sistemati provocatoriamente sul tavolo), hanno chiesto al sindaco Iurato di rimuovere dal suo incarico l’assessore al Bilancio. “Alla luce dell’atteggiamento che l’assessore Allù ha avuto durante il servizio delle Iene, l’impressione è che il sindaco lavorasse in modo onesto ma che non avesse contezza di quello che le accadeva intorno. Noi pensiamo che magari il sindaco ha delle buone intenzioni, ma secondo noi l’onestà non deve confondersi con la competenza. Proprio per il fatto che questo non è il suo ruolo, si è circondata di persone sbagliate, si fida di persone sbagliate. Quindi noi chiediamo che lei abbia un atto di coraggio, un atto di orgoglio e revochi l’assessorato ad Allù”. “Mi vergogno di essere rappresentato da uno come Allù, che pensa solo al cabaret” sentenzia Pernice.

I due consiglieri parlano a nome dell’intera opposizione. Spiegano che il comportamento di Allù è reiterato, portano alcuni esempi (come quello di chiudere i rapporti con l’avvocatura della Provincia o della mancata approvazione del bilancio) per ribadire il concetto. Il sindaco al momento viene risparmiato, ma “se reiteri il tuo comportamento vuol dire che sei complice. Allù ha avuto un atteggiamento spocchioso e quest’ultimo comportamento è stato la ciliegina sulla torta. Abbiamo fatto una pessima figura. Secondo me – dice Agnello – si percepiva il fastidio del sindaco quando ci sono stati questi ingressi mentre lei provava a spiegare le ragioni. Lei è convinta che esiste un’ordinanza. Le ordinanze del sindaco sono al piano di sopra. Se l’ordinanza c’era si poteva uscire subito. Secondo noi, tecnicamente, il sindaco si affida a delle persone sbagliate”.

Nel corso della conferenza stampa è stata sollevata con forza la questione bilancio: “Avremmo dovuto approvarlo entro il 30 settembre, ma ancora una volta è stata violata la legge – sottolinea Pernice -. L’esperienza dello scorso anno non è servita a nulla, avevano ottenuto l’impegno che entro i primi mesi di quest’anno il bilancio sarebbe stato approvato. Invece nulla. L’Amministrazione continua a essere negligente e svilisce i compiti del Consiglio comunale. Adesso un commissario dovrà assicurarsi che il bilancio arrivi in aula e i consiglieri dovranno approvarlo senza uno straccio di discussione. E’ una presa in giro per i cittadini”.

Condividi
Scritto da
Redazione

Il primo portale d'informazione sulla città di Santa Croce Camerina.

Articoli correlati

Forza Italia si rafforza a Santa Croce: entrano i consiglieri Piero Mandarà e Gaetano Riva

Un momento di grande importanza per la comunità politica locale: l’ingresso in...

Bilancio fuori tempo e commissariamento. Il Pd accusa l’amministrazione di inefficienza

Il Partito Democratico di Santa Croce Camerina rompe il silenzio sulla recente...

Agnello rompe il silenzio con un video: la vicenda commissariamento continua ad agosto

Il Presidente del Consiglio Luca Agnello ha messo le mani avanti con...

I gruppi di opposizione uniti contro la stangata Tari a Santa Croce

I cittadini di serie B della provincia di Ragusa sono quelli di...