Il fascino della Filippide si ripete: Catania e Di Vittorio conquistano la maratona
Alle 4.37 di domenica mattina lo start della 9° edizione della Maratona alla Filippide, con più di 250 partecipanti che hanno voluto emulare il gesto atletico di Filippide nel 490 a.c. e cioè correre una maratona senza orologi e tabelle kilometriche dalla parte più alta negli Iblei, fino al Museo Regionale di Kamarina. Un percorso di 42,195 km tra carrubeti, muretti a secco, con l’attraversamento del Castello di Donnafugata, per giungere fino all’interno del museo proprio nel tempio di Atena.
Uno scenario unico si è presentato agli atleti: dopo il buio della notte alla partenza, hanno potuto ammirare le meraviglie della campagna ragusana. Fra gli uomini vince il fortissimo atleta della Amatori Regalbuto, Vito Massimo Catania, che chiude la distanza in 2 ore 42 minuti e e 31 secondi, a lui il premio Psaumida; si posiziona in seconda piazza l’atleta locale della Asd no al doping (società organizzatrice) Enzo Taranto con un tempo strepitoso di 2 ore 45 minuti e 16 secondi: sul gradino più basso Sergio Naselli, anch’egli Asd no al doping, con 2h 46’e 12”. Il podio in rosa vede protagonista assoluta Elena Di Vittorio della società Free Sport di Parma con il tempo di 3 ore 17 minuti 44 secondi: a lei il premio Parmenide. Seconda piazza per Cinzia Sonzogno della Società a.s. Capo D’Orlando col tempo di 3h 21’ 21”, terzo gradino del podio per Fernanda Mirone, atleta locale in forza alla Barocco Running, che completa la sua distanza in 3h 27’ 22”. Il Premio Arcaia Hybea va all’atleta Emanuele Iozia della Società Eloro Running: è l’atleta più anziano giunto al traguardo. Si è aggiunta al gruppo di podisti una folta rappresentanza di Camminatori, che hanno voluto cimentarsi nel gesto eroico di Filippide. Tra loro il gruppo “Amunì”, “Siemu a Peri”, “Tre passi e un caffè”, e tanti simpatizzanti di questa disciplina sportiva abbinata a movimento e salute.
La manifestazione è stata curata e organizzata da Csain e Asd no al doping di Ragusa, con la collaborazione dell’Avis nella persona di Salvatore Mandarà, presidente regionale che ha partecipato alle premiazioni, del Museo Regionale di Kamarina, del Comune di Ragusa, del Comune di Chiaramonte Gulfi, dei gruppi di volontari Avs di Santa Croce, dell’A.I.V.A Gruppo Volontari. Con l’opera fondamentale di Cives infermieri per l’Emergenza nella figura del suo Presidente Dott. Giuseppe Occhipinti. Tutti con la loro opera hanno reso possibile lo svolgimento di tale manifestazione che di anno in anno assume i contorni di un evento tanto atteso dagli sportivi d’Italia. Il prossimo appuntamento è fissato per il 6 Agosto 2017 con arrivo davanti la prestigiosa residenza del Commissario più famoso d’ Italia, Montalbano, a Punta Secca.