Mensa, il video di Agnello: “Il servizio parte a febbraio, sindaco ha mentito”

Dopo la doppia seduta infrasettimanale del Consiglio comunale, tiene banco la mancata attivazione della mensa scolastica per la scuola materna. Grazie all’approvazione degli assestamenti di bilancio e lo stanziamento della somma, è stato avviato l’iter per far partire il servizio. Ma le motivazioni che hanno causato lo stop iniziale continuano a far discutere. Qualche settimana fa, infatti, il sindaco Franca Iurato aveva spiegato che il servizio era in ritardo perché “non avendo una C.U.C. nostra dovremo appoggiarci a Comiso, con delle spese ulteriori” per espletare la gara d’appalto. Inoltre, dopo il cambiamento del codice dei contratti, sarebbe stato necessario presentare i progetti delle varie ditte partecipanti a una commissione esterna che li avrebbe giudicati in termini di qualità. Lungaggini burocratiche, insomma.
Anche se negli ultimi giorni l’opposizione ha portato a galla una nuova verità: “Il sindaco ha dichiarato che anche per colpa del Consiglio comunale (che non ha approvato la C.U.C., ndr) la mensa si sarebbe fatta in ritardo – rivela Luca Agnello, consigliere del gruppo “Noi ci crediamo” -. Grazie alle spiegazioni tecniche dei dirigenti, invece, abbiamo potuto constatare l’Amministrazione ha chiesto di stanziare i soldi per la mensa solo 10 giorni fa, mentre il progetto per espletare il bando di gara era pronto da settembre. Perché questo mese di ritardo? Abbiamo chiesto al sindaco di rettificare quanto detto. Il sindaco si è rifiutato e ha detto di essere stato offeso da qualcuno dell’opposizione, senza mai dire chi l’avesse offesa e come. Ci auspichiamo che possa fare un passo indietro e ammorbidire la sua linea. Quando partirà la mensa? Non prima di febbraio”. GUARDA IL VIDEO