Divieto d’accensione e lancio di fuochi d’artificio, sparo di petardi, scoppio di mortaretti, razzi ed altri artifici pirotecnici nei giorni 31 dicembre e 1 gennaio: con l’ordinanza n.10 del 27 dicembre 2012, il sindaco Franca Iurato ha deciso di vietare i botti di fine anno. Secondo il primo cittadino l’accensione e il lancio di fuochi d’artificio e di petardi sono “causa di disagio e oggetto di lamentele da parte di molti cittadini, soprattutto per l’uso incontrollato da parte di quanti non rispettano le precauzioni minime d’utilizzo e/o per la presenza di minori”. L’Amministrazione, che “si appella al senso di responsabilità individuale e alla sensibilità collettiva”, ordina quindi “di non utilizzare prodotti pirotecnici, anche se di libera vendita, in tutto il centro urbano, borgate comprese” e dispone che “la verifica della presente ordinanza è demandata alla Polizia Municipale e agli altri organi di vigilanza”. Le violazioni saranno punite con la sanzione amministrativa che va da 50 a 500 euro. Ma saranno veramente in grado le poche forze dell’ordine presenti sul nostro territorio di controllarlo tutto quanto?