Skip to content
martedì 17 Giugno 2025
Facebook Youtube Instagram Twitter Vimeo
Santa Croce Web Santa Croce Web
  • Home
    • Staff
    • Contattaci
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura e Spettacolo
  • Politica
  • Sport
  • Provincia
  • Sponsor
cropped-logo.jpg
Cronaca Provincia

Ragusa, ruba un’auto e tenta di investire i poliziotti: pregiudicato in manette

by Redazione 4 Marzo 2017 512 4 min di lettura
 Ragusa, ruba un’auto e tenta di investire i poliziotti: pregiudicato in manette

La Polizia di Stato – Squadra Mobile – ha tratto in arresto Rosario Barone, nato a Comiso il 09/03/1985, pluripregiudicato, di fatto domiciliato a Ragusa, per i reati di tentato omicidio, furto in abitazione, resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni personali. Venerdì mattina alle ore 5, gli agenti della Squadra Mobile stavano effettuando un servizio specifico fortemente voluto dal Questore di Ragusa Giuseppe Gammino per arginare il fenomeno dei furti di auto presso i garage di pertinenza di alcuni palazzi. Il fenomeno aveva subito una battuta d’arresto quando qualche mese fa la Squadra Mobile aveva tratto in arresto alcuni soggetti per furto d’auto, abili nell’utilizzare alcuni congegni elettronici idonei ad aprire i cancelli automatici e le saracinesche elettroniche. Considerato che nuovamente si stavano registrando questi reati, è stato predisposto uno specfiico servizio nelle zone prese di mira, in particolare i palazzi di nuova costruzione presenti nella parte alta della città.

Durante il controllo effettuato da personale in borghese, veniva notato un uomo incappucciato introdursi verso la scivola di un garage condominiale. Gli agenti non avevano certezza che stesse perpetrando un furto, poteva trattarsi di uno dei condomini che per le basse temperature avesse utilizzato il cappuccio della felpa per coprirsi ma era meglio controllare. Dopo qualche minuto di osservazione, si udiva il rumore di un motore, quindi l’auto di servizio veniva posta ad ostruzione parziale della scivola ma non era possibile, poiché molto larga, occludere tutte le vie di fuga. Non appena impegnata la rampa gli agenti della Squadra Mobile intimavano l’ALT ma l’uomo alla guida immediatamente riconosciuto dagli operatori di Polizia per Barone (pluripregiudicato), accelerava e puntava dritto verso i due agenti posti a metà del percorso che gli avrebbe permesso di fuggire. I poliziotti poco prima dell’impatto si gettavano a terra lateralmente evitando così l’impatto ma rimanendo lievemente feriti. Il fuggitivo tentava altresì di investire anche il terzo poliziotto che poco distante aveva trovato riparo dietro l’auto di servizio. Al fine di far desistere l’uomo dalla condotta criminale veniva esploso un colpo in aria in condizioni di sicurezza ma non sortiva alcun effetto. Riuscendo a fuggire con l’auto poco prima rubata, Barone si allontanava dalla zona per poi abbandonare la macchina a pochi isolati, dove veniva rinvenuta dalla Squadra Volanti.

Sul posto immediatamente convergevano tutti gli uomini della Squadra Mobile che si appostavano nei luoghi abitualmente frequentati dal fuggitivo e presso le abitazioni di amici, conviventi e familiari. La Polizia Scientifica effettuava i rilievi sul veicolo provento di furto e presso il garage che anche questa volta era stato aperto con un telecomando idoneo ad aprire diversi tipi di saracinesche. Dopo poco meno di due ore, gli uomini della Squadra Mobile individuavano il fuggitivo nei pressi di casa della compagna dove l’uomo originario di Comiso stava tentando di trovare rifugio e peraltro dove non poteva neanche essere domiciliato proprio perché colpito dal divieto di ritorno nel comune di Ragusa a causa di diversi furti già commessi nel passato con lo stesso modus operandi. Barone, alla vista degli agenti, tentava nuovamente la fuga a piedi colpendo una donna poliziotto che riportava alcune lesioni ma, veniva prontamente bloccato da un collega e dalla stessa poliziotta che nonostante le lesioni riusciva ad ammanettarlo. Adesso Barone si trova chiuso in carcere a Ragusa dove attende l’udienza di convalida a seguito dei gravissimi fatti reato commessi e l’autovettura da lui rubata è stata restituita al legittimo proprietario. “La Polizia di Stato ha assicurato alla giustizia un pericolosissimo criminale che pur di portare a termine il furto di un’autovettura ha tentato di arrotare i poliziotti con la stessa auto rubata, manifestando una spiccata capacità criminale”.

News precedente
News successiva
Avatar photo

Redazione (Website)

author

Il primo portale d'informazione sulla città di Santa Croce Camerina.

Stay With Us
  • 14,336Mi Piace Mi Piace!
  • 503Followers Seguici
  • 2,590Iscritti Iscriviti
  • 1,476Followers Seguici
  • 134Iscriviti Iscriviti
Related Stories for you
Attualità News

Santa Croce Camerina, inaugurata l’area fitness di via Tolstoj

by Redazione 17 Giugno 2025 121 1 min di lettura

È stata inaugurata la nuova area fitness di via Tolstoj, realizzata grazie a un finanziamento regionale di 97mila euro, che

News Politica

Cambio in Giunta: Gambino rassegna dimissioni, al suo posto Roberta Iacono

by Redazione 17 Giugno 2025 771 2 min di lettura

Avvicendamento in seno alla Giunta Dimartino. A tre anni dall’insediamento il primo cittadino opera un cambio nella compagine assessoriale, in

Sport

Giovanni Occhipinti, da funambolo a leader: va in B con Piazza Armerina

by Paolo Mandarà 16 Giugno 2025 672 2 min di lettura

Ha vinto un campionato con un tiro a due secondi dalla sirena, ha condotto per mano la Siaz Piazza Armerina

Santa Croce Web Santa Croce Web

DIRETTORE RESPONSABILE ALESSIA CATAUDELLA
Per qualsiasi segnalazione, abuso o rettifica, contattateci ai seguenti indirizzi

[email protected]

[email protected]

PEC: [email protected]

Seguici

  • 14,336Mi Piace Mi Piace!
  • 503Followers Seguici
  • 2,590Iscritti Iscriviti
  • 134Iscriviti Iscriviti
  • 1,476Followers Seguici
santacrocewebgroup
santacroceinretegroup

Archivio delle notizie

Archivi

Follow us:

Facebook Twitter Youtube Instagram Vimeo

Privacy Policy | Cookies | Contattaci | Accesso Staff

© 2025 Santa Croce Web. Tutti i diritti riservati.
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Ragusa con il num. R.G. 599/2009