lunedì 27 Giugno 2022
Facebook Youtube Instagram Twitter Vimeo
Santa Croce Web Santa Croce Web
  • Home
    • Staff
    • Contattaci
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura e Spettacolo
  • Politica
  • Sport
  • Provincia
  • Sponsor
Cronaca Provincia

Ragusa, costretto a denudarsi alla fermata del bus: i due bulli confessano

di Redazione 30 Marzo 2017 156 3 min di lettura
 Ragusa, costretto a denudarsi alla fermata del bus: i due bulli confessano

La Polizia di Stato – Squadra Mobile e Ufficio Minori – è stata informata dal dirigente di un istituto scolastico della Provincia di Ragusa di probabili fatti reato commessi ai danni di un loro allievo nello spazio antistante la scuola, dove gli studenti attendo l’autobus per fare rientro a casa. La c.d. rete interistituzionale costruita negli anni dalla Polizia di Stato insieme agli istituti scolastici ha funzionato alla perfezione. Il dialogo tra scuola, Ufficio Minori della Questura di Ragusa e quindi Squadra Mobile ha più volte permesso di sottrarre vittime a soggetti inclini alla violenza o ancora di prevenire alcune fattispecie di reato. Dopo pochi minuti dalla segnalazione ricevuta dal dirigente, il giovane, che per prima cosa si era rivolto ad un’insegnante, è stato ascoltato dagli investigatori alla presenza di personale specializzato.

Il racconto, alla presenza del padre, era di una gravità tale da non poter far passare del tempo, i fatti andavano subito accertati. Il giovanissimo ragazzo ha raccontato di essere stato spesso scherno dei compagni di scuola e questo lo faceva stare male ma per rimanere nel gruppo, accettava certi “scherzi pesanti”. Quel giorno però i compagni di scuola avevano proprio esagerato e lui ha detto basta. In particolar modo, il giovane stava ballando con i compagni di scuola alla fermata dell’autobus; uno di loro aveva una piccola cassa acustica connessa al telefonino e fin qui nulla di illecito, si ballava tutti insieme, si scherzava; tutto ad un tratto il ragazzo è stato accerchiato da 5/6 compagni che lo invitavano a ballare con loro che lo incitavano e due di questi lo invitavano a spogliarsi; il giovane si rifiutava e gli altri lo incitavano, il tutto alla presenza di una ragazzina appena adolescente; al diniego assoluto, due dei ragazzi lo hanno percosso e strattonato, afferrandolo anche per il collo perché lui doveva abbassare i pantaloni e le mutande, così era stato deciso dai “bulli”; il giovane, sotto minaccia dei due “bulli” si è denudato e raggiunto lo scopo tutti gli altri hanno riso di lui così da non tormentarlo più. Se i fatti non fossero stati già abbastanza gravi, i giovani hanno aggiunto anche una videoripresa con gli smartphone, pubblicando il tutto su Instagram e per evitare di lasciare traccia sui cellulari, è stato pubblicato in diretta e quindi per 24 ore. Per fortuna hanno pubblicato solo quando il giovane stava ballando non quando costretto a spogliarsi. Al fine di indagare sui reati commessi dai giovani di cui la vittima non ricordava neanche i cognomi e di alcuni neanche i nomi, è stato necessario un intervento presso la scuola e grazie alla collaborazione del corpo docente, in poche ore tutti i ragazzi coinvolti sono stati individuati.

I ragazzi hanno dapprima fornito diverse versioni negando di aver commesso i fatti raccontati in denuncia. Dopo pochi minuti gli investigatori hanno ottenuto una piena confessione, frutto anche di un accusarsi a vicenda per i gravi fatti commessi. Al termine delle indagini i ragazzi sono scoppiati tutti in lacrime chiedendo scusa per quanto commesso ed asserendo di essere pentiti e di non voler del male al compagno di scuola ma di aver voluto soltanto “scherzare”. I giovani hanno promesso di chiedere scusa al compagno di scuola e di non commettere più gesti simili che per la legge penale costituiscono delitto e sono punti severamente.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per inviare l'articolo via mail ad un amico (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
News precedente
News successiva

Redazione (Website)

author

Il primo portale d'informazione sulla città di Santa Croce Camerina.

Stay With Us
  • 13,680Mi Piace Mi Piace!
  • 515Followers Seguici
  • 2,360Iscritti Iscriviti
  • 1,363Followers Seguici
  • 132Iscriviti Iscriviti
Related Stories for you
Cultura e Spettacolo

Il concerto di Incudine celebra la riapertura della casa di Montalbano

di Redazione 26 Giugno 2022 1577 1 min di lettura

Un concerto di fronte alla celebre casa di Montalbano, offerto dalla famiglia Di Quattro, che di quella casa s’è presa

Primo Piano

“Iacono alla presidenza del Consiglio”. L’offerta di Riva a Cambia Verso

di Redazione 24 Giugno 2022 1733 2 min di lettura

“Nel clima di rinnovamento che ha caratterizzato la campagna elettorale di Cambia Verso, e dando seguito ad alcune delle nomine

Attualità

Il 15 luglio torna Summer Light, la festa dello chef Joseph Micieli

di Redazione 23 Giugno 2022 368 3 min di lettura

Con lo stesso spirito che ha caratterizzato le prime edizioni, torna nel ristorante Scjabica dello chef Joseph Micieli a Punta

Santa Croce Web Santa Croce Web

DIRETTORE RESPONSABILE PAOLO MANDARA’
Per qualsiasi segnalazione, abuso o rettifica, contattateci ai seguenti indirizzi

[email protected]

[email protected]

PEC: [email protected]

Seguici

  • 13,680Mi Piace Mi Piace!
  • 515Followers Seguici
  • 2,360Iscritti Iscriviti
  • 132Iscriviti Iscriviti
  • 1,363Followers Seguici
santacrocewebgroup
santacroceinretegroup

Archivio delle notizie

Archivi

Follow us:

Facebook Twitter Youtube Instagram Vimeo

Privacy Policy | Cookies | Contattaci | Accesso Staff

© 2022 Santa Croce Web. Tutti i diritti riservati.
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Ragusa con il num. R.G. 599/2009
Powered by Giuseppe Aniceto

loading Annulla
L'articolo non è stato pubblicato, controlla gli indirizzi e-mail!
Verifica dell'e-mail non riuscita. Riprova.
Ci dispiace, il tuo blog non consente di condividere articoli tramite e-mail.