Il consigliere comunale Salvuccio Mandarà, uno dei più strenui oppositori della terza farmacia a Casuzze, ha lanciato ieri una provocazione su Facebook, che va ad ampliare una rubrica ormai consolidata: le cosiddette “riflessioni a voce alta”. Eletto nelle file de ‘Il Paese che vogliAmo’ ma dichiaratosi indipendente fin dal suo giuramento, nel corso dell’ultimo Consiglio comunale aveva spiegato il suo ‘no’ a Casuzze, dicendo che in questo modo “non si fanno gli interessi dei cittadini di Santa Croce” e che “la borgata non è appetibile per chi vorrà aprire il nuovo presidio”. Mandarà, che si era espresso a favore della soluzione Santa Croce e si batte per una farmacia comunale, ha compiuto un viaggio di fantasia presso la nuova struttura, non lesinando il solito auguro di buon voto per le prossime Amministrative.
“Questa mattina trovandomi a Casuzze, per fare una passeggiata – scrive su Facebook – mi sono ricordato di avere terminato la scorta di compresse per l’ipertensione ed il diabete, essendo davanti alla nuova farmacia, aperta da poco tempo, ho pensato bene di entrarvi e nei locali mi ha ricevuto una bravissima farmacista, la quale alla mia richiesta di acquisto mi faceva notare che non poteva darmi i farmaci senza una prescrizione medica e, quindi, mi consigliava di andare a Santa Croce Camerina da un medico per la prescrizione, tanto da Casuzze a Santa Croce Camerina con l’autovettura si impiegano dieci minuti. Accettai il consiglio della farmacista, impiegai dieci minuti per venire a Santa Croce ma ne impiegai altrettanti per tornare a Casuzze, ma più che altro l’ho fatto per ringraziare la farmacista del suggerimento datomi e per non fare venire meno la mia gratitudine nei confronti dei dodici consiglieri comunali che hanno deliberato per la scelta di Casuzze come sito idoneo per l’apertura della terza farmacia nel territorio comunale.
Consiglio a tutti di fare l’esperienza suddetta, vi assicuro che è entusiasmante. Buon voto a tutti!”