“I cittadini hanno capito, solo l’opposizione non l’ha ancora fatto: l’aumento delle tariffe idriche non dipende da noi, ma da un’authority nazionale. Quella del Consiglio comunale è solo una presa d’atto”. Comincia così il duro sfogo (“Ma non sono arrabbiato” tiene a precisare) del sindaco Giovanni Barone, che torna a discutere dell’argomento Mediale dopo il cartello apparso sabato in piazza Vittorio Emanuele, in cui si critica l’operato del consigliere e vice-sindaco Giovanni Giavatto, reo di aver votato “sì” all’aumento delle tariffe idriche e “no” all’istituzione di uno sportello comunale che faccia da tramite fra la ditta che gestisce il servizio idrico e i cittadini. Anche su questo punto Barone è incisivo: “L’ho ripetuto dieci volte in diretta streaming durante il Consiglio comunale: lo sportello esiste già. Ci sono fior di professionisti che interagiscono con i cittadini nelle problematiche con la Mediale. Noi non vogliamo fare la guerra a nessuno, né in campagna elettorale abbiamo promesso di farlo. Quella dell’opposizione è una polemica senza né testa né piedi. Quando scadrà il contratto con la Mediale l’acqua sarà gestita da noi santacrocesi”. GUARDA IL VIDEO INTEGRALE