Skip to content
sabato 19 Luglio 2025
Facebook Youtube Instagram Twitter Vimeo
Santa Croce Web Santa Croce Web
  • Home
    • Staff
    • Contattaci
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura e Spettacolo
  • Politica
  • Sport
  • Provincia
  • Sponsor
cropped-logo.jpg
Cronaca Primo Piano

Casuzze, decine di case svaligiate: “Il sindaco e i controlli dove sono?”

by Redazione 17 Aprile 2020 1193 4 min di lettura
 Casuzze, decine di case svaligiate: “Il sindaco e i controlli dove sono?”

La fascia costiera di Santa Croce Camerina soffre di sindrome dell’abbandono. Nelle ultime settimane, complici le misure di contrasto al Coronavirus – che impediscono gli spostamenti (se non per comprovate esigenze) e dimezzano le presenze – numerose case al mare hanno ricevuto la visita a sorpresa dei ladri. Le forze dell’ordine, nonostante l’impegno, non sono in grado di controllare tutto il territorio, che si estende a Punta Braccetto a Casuzze. E’ proprio Casuzze la frazione più colpita, come evidenziano alcuni commenti apparsi sui social: “Sicuramente siete venuti a conoscenza che molte case di Casuzze in questi giorni sono state oggetto di furto – scrive su Facebook Mariano -. Questi delinquenti, approfittando del fatto che siamo impossibilitati a muoverci, hanno distrutto le nostre proprietà e violentato psicologicamente le vittime di questi danni”.

“Mi rivolgo al signor sindaco di Santa Croce Camerina – prosegue il commento -. Ci voleva tanto a coordinare insieme ai carabinieri un servizio di controllo per queste abitazioni lasciate incustodite e alla mercé di ladri e delinquenti? Caro sindaco, paghiamo l’acqua più dell’acqua minerale, in case utilizzate per due mesi l’anno: vorremmo sentirci più garantiti. Per la quantità di merce trafugate certamente non bastava il cofano di un’auto ma hanno avuto bisogno di almeno un camioncino furgonato, che sarebbe risultato visibile al passaggio di una gazzella (della polizia o dei carabinieri). I proprietari delle case di Casuzze meritano un po’ di rispetto. Sono offeso per la vostra negligenza”.

“Il sindaco ha pensato di piazzare innumerevoli telecamere per sanzionare i furbetti della spazzatura – si legge in un altro commento – Quelli fanno cassa. Poi, se ai proprietari svuotano le case non gliene frega una beata m… Del resto lui è complice di aver fatto diventare Casuzze-Caucana e dintorni luoghi fantasma privi di qualsiasi servizio. Chi si comporta così non ama la propria terra”. A chi propone di contattare vigili e carabinieri per organizzare controlli mirati, ha risposto un utente che vive in Germania: “Ho provato a telefonare alla caserma dei vigili urbani da qui, cioè dalla Germania, ma non ho avuto risposta. Pensano solo a fare multe per arrotondare, delle nostre case a Casuzze non credo gli frega molto”. Un’altra utente, Tiziana, spiega che “la mia casa è irriconoscibile come tante altre, per non parlare a livello economico, il mio portoncino d’ingresso sicuramente da sostituire, chi paga i danni? Perché non hanno rinforzato i controlli? Sapendo in che situazione eravamo tutti? Hanno fatto una trentina di appartamenti, hanno lavorato indisturbati per ore e ore, in più notti. Da chi siamo tutelati noi cittadini onesti?”.

Uno dei residenti abituali, Rinaldo Cappello, si è aggiunto al coro di protesta: “Capisco che il territorio è enorme e che soprattutto si parla del 65% delle abitazioni di non residenti, ma anche il controllo del territorio, fa parte delle tasse che regolarmente si pagano. Controllarle tutte, è impossibile, ma almeno a macchia di leopardo e soprattutto quelle abitazioni più internate e oggetto continuo di scassi. Controlli da effettuare casa per casa, in quanto pare che i tantissimi furti che hanno fatto, sono stati fatti con destrezza e senza una chiara evidenza di effrazione. Infine, fin quando non cambieranno le restrizioni, gli spostamenti fra comuni non saranno possibili. Quindi chi non è di Santa Croce, non potrà a verificare se le proprie case sono state oggetto di furti. Chiunque provi ad andare a controllare, rischia due volte di essere fermato e sanzionato”. Sul tavolo restano tanti interrogativi, pochissime certezze e nessuna risposta.

News precedente
News successiva
Avatar photo

Redazione (Website)

author

Il primo portale d'informazione sulla città di Santa Croce Camerina.

Stay With Us
  • 14,336Mi Piace Mi Piace!
  • 503Followers Seguici
  • 2,590Iscritti Iscriviti
  • 1,476Followers Seguici
  • 134Iscriviti Iscriviti
Related Stories for you
Attualità News

ASP Ragusa attiva ambulatori infermieristici per l’estate nelle principali località turistiche

by Redazione 18 Luglio 2025 150 7 min di lettura

Per garantire la continuità assistenziale durante il periodo estivo, l’Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa ha istituito gli ambulatori infermieristici nelle

Attualità News Primo Piano

Un secondo nido di tartaruga marina sulle spiagge di Santa Croce: a Caucana la nuova scoperta dei volontari

by Alessia Cataudella 16 Luglio 2025 397 3 min di lettura

Un’altra straordinaria scoperta per le coste santacrocesi: è stato individuato un nuovo nido di tartaruga marina Caretta caretta sulla spiaggia

Attualità News

“Assurdo ma vero”: Valentina Raffa e la ricerca della verità tra fiction e realtà a Ispica

by Redazione 16 Luglio 2025 179 15 min di lettura

“Per coloro che credono nessuna prova è necessaria, per coloro che non credono nessuna prova è sufficiente” (Stuart Chase). È solo indagando, mossi dal desiderio di

Santa Croce Web Santa Croce Web

DIRETTORE RESPONSABILE ALESSIA CATAUDELLA
Per qualsiasi segnalazione, abuso o rettifica, contattateci ai seguenti indirizzi

[email protected]

[email protected]

PEC: [email protected]

Seguici

  • 14,336Mi Piace Mi Piace!
  • 503Followers Seguici
  • 2,590Iscritti Iscriviti
  • 134Iscriviti Iscriviti
  • 1,476Followers Seguici
santacrocewebgroup
santacroceinretegroup

Archivio delle notizie

Archivi

Follow us:

Facebook Twitter Youtube Instagram Vimeo

Privacy Policy | Cookies | Contattaci | Accesso Staff

© 2025 Santa Croce Web. Tutti i diritti riservati.
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Ragusa con il num. R.G. 599/2009