Un secondo nido di tartaruga marina sulle spiagge di Santa Croce: a Caucana la nuova scoperta dei volontari

Un’altra straordinaria scoperta per le coste santacrocesi: è stato individuato un nuovo nido di tartaruga marina Caretta caretta sulla spiaggia di Caucana, nei pressi del Circolo Velico. Si tratta del secondo nido confermato in questa stagione nell’area. La scoperta è avvenuta ieri mattina, all’alba, grazie a Salvatore Scalone, volontario del gruppo Operazione Tarty. Durante la sua consueta passeggiata di monitoraggio, Scalone ha notato sulla sabbia le tracce fresche — di entrata e uscita — lasciate dalla tartaruga. Intuito che l’animale avrebbe potuto deporre, ha subito documentato la zona e informato il resto del gruppo. Le immagini sono state prontamente visionate dalla biologa del WWF, dottoressa Oleana Prato, che ha confermato: si trattava di un nido sicuro. La macchina della protezione si è messa immediatamente in moto. La Protezione Civile di Santa Croce Camerina, insieme ai volontari, ha recintato e messo in sicurezza l’area per proteggerla dai rischi di disturbo o danneggiamento.
Fondamentale in questi casi è la capacità di riconoscere le tracce lasciate dalle tartarughe sulla sabbia, un aspetto cruciale per il successo del monitoraggio. Saper leggere quei segni permette ai volontari di individuare i nidi e intervenire tempestivamente per la loro tutela, evitando che vengano calpestati o compromessi da attività umane. La tartaruga, prima di scegliere il punto giusto per deporre, ha dato parecchio filo da torcere ai volontari, lasciando tracce di tentativi falliti sia a Casuzze che in altre zone di Caucana. Questa volta, però, la nidificazione è stata confermata.
“Tutte le volte che troviamo un nido — ha dichiarato uno dei volontari presenti, Silvio Rizzo — è un’emozione che ripaga di ogni sforzo. Ogni nido è una piccola vittoria per la natura e per il nostro impegno.” Il WWF Italia, da anni impegnato nella tutela delle tartarughe marine, coordina le attività dei volontari locali seguendo precisi protocolli di monitoraggio, protezione e assistenza alle nidificazioni. Un lavoro di squadra che continua a dare i suoi frutti sulle spiagge della nostra costa. Il secondo nido è ora sotto osservazione costante.