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Spataro, primi passi a Comiso fra deleghe e nuovi dirigenti: al sindaco la delega all’Aeroporto

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Com’era prevedibile, il neo sindaco di Comiso, Filippo Spataro, si sta muovendo, all’inizio del suo mandato, a piccoli passi. Le già note difficoltà finanziarie del Comune e la necessaria conoscenza dell’assetto burocratico-amministrativo dell’Ente hanno sicuramente indotto il primo cittadino alla riflessione prima di intraprendere qualsiasi azione di avvio del programma dei primi cento giorni. Assegnate le deleghe ai quattro assessori, Gaetano Gaglio (vicesindaco) bilancio e programmazione, patrimonio, lavori pubblici, servizi cimiteriali, Giulia Digiacomo pubblica istruzione, attività e beni culturali, pari opportunità, politiche giovanili, Sandra Sanfilippo sviluppo economico e attività produttive, internazionalizzazione delle imprese, turismo e politiche del volontariato, Vittorio Ragusa politiche sociali e della famiglia, tutela ambiente, viabilità, decoro urbano, spettacolo, il sindaco ha ‘rivisto’ il quadro dei dirigenti e ne ha modificato la composizione, utilizzando il cosiddetto spoil system che permette la rotazione dei dirigenti su base fiduciaria. Da notare come Spataro abbia, in questa prima fase amministrativa, ritenuto opportuno tenere per se le deleghe sull’aeroporto, personale, urbanistica, erp (edilizia privata), polizia municipale, servizi tecnici e tecnologici, sport e decentramento, che molto probabilmente potranno essere assegnate a consiglieri comunali o a esterni. Di particolare importanza sono le deleghe per l’aeroporto e l’urbanistica: Spataro ricalcherà le orme del suo predecessore Alfano nel mantenere la delega dell’aeroporto (e il posto di consigliere SOACO) o agirà diversamente? La pubblica opinione attende, altresì, con malcelata curiosità la nomina del nuovo Presidente della SOACO. Da questa scelta (e non solo) dipenderà il futuro della neonata struttura aeroportuale e del rilancio (o ristagno) dello sviluppo economico della provincia di Ragusa, di ciò tutti (o quasi) ne sono convinti. Si dovrà aspettare il diktat della ‘politica’ o vincerà il buon senso delle scelte oculate fatte esclusivamente nell’interesse della collettività? Il Consiglio Comunale è stato convocato per il 10 luglio e, in tale data, saranno eletti il presidente e il vicepresidente. Tenuto conto dei risultati elettorali, con molta probabilità sarà Gigi Bellassai a presiedere l’assise, mentre la vicepresidenza dovrebbe andare a un consigliere di Territorio. Un luglio non particolarmente caldo, almeno fino a oggi, dal punto di vista climatico, ma sicuramente ‘torrido’ per Spataro e la sua giunta.

Ermocrate

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