Veronica torna in carcere: “Ma se non mi fanno vedere mio figlio morirò”
Veronica Panarello è stata dimessa dall’ospedale San Giovanni di Dio ed è stata riaccompagnata nel carcere di Agrigento, in contrada Petrusa. La donna, accusata dell’omicidio del figlio Loris, si era sentita male nella notte fra sabato e domenica, quando aveva accusato un malore ed era svenuta nella sua cella. Veronica è stata sottoposta a una serie d’esami che hanno dato esito negativo. In ospedale ha ricevuto la visita del suo avvocato, Francesco Villardita, che nelle prossime ore richiederà la cartella clinica della sua assistita per farla visionare a un perito e cercare di risalire ai motivi che hanno provocato lo svenimento. La Panarello ha riportato anche una contusione alla testa.
L’avvocato, dopo averle fatto visita, ha spiegato ai cronisti che la donna “è molto sofferente, anche se si sta alimentando in maniera naturale. Mi ha chiesto centinaia di volte di voler vedere il figlio di 4 anni. Se non succederà – mi ha detto – io morirò. Non voglio solo dimostrare la mia innocenza, ma anche il vero colpevole di questo omicidio”.