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Consiglio comunale: ok ad anticipazione di 28 mila euro per Iblea Acque

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Il Consiglio comunale, con 7 voti a favore e 3 contrari, ha approvato la proposta dell’Amministrazione comunale di anticipare la somma di 28 mila euro a Iblea Acque per il pagamento degli stipendi a undici lavoratori ex Mediale. Il sindaco Dimartino, come già evidenziato dalla proposta deliberativa pubblicata nei giorni scorsi da Santa Croce Web, ha spiegato che non si tratta di maggiori costi sostenuti dall’ente: la cifra, infatti, verrà restituita entro fine anno con gli interessi. “L’anticipo delle somme a Ibla Acque – ha detto Dimartino – si rendeva necessario dal momento che Mediale non ha ancora consegnato l’intera documentazione e dunque data l’impossibilità per Iblea Acque di emettere fattura. Precisiamo che queste somme non costituiscono una spesa per il Comune, ma una semplice anticipazione che verrà restituita comprensiva degli interessi”.

L’opposizione, sul punto, s’è tirata indietro: “Nessuno nega il diritto alla retribuzione dei lavoratori che transitano da un’azienda privata a un’azienda di nuova costituzione a partecipazione totalmente pubblica; tanto meno la legittimità di un versamento extra per ragioni che perseguono finalità di pubblico interesse”, ha detto il capogruppo di ‘Insieme per Santa Croce’, Gaetano Riva. Ma “in assenza di programmazione, di lungimiranza, di chiarezza e di tutela dei cittadini non troviamo elementi sufficienti per esprimere voto favorevole alla delibera. Navighiamo a vista e l’atto che ci accingiamo a votare è un esempio di superficialità e approssimazione”. Il riferimento di Riva è alle tariffe e ai costi che i santacrocesi dovranno sostenere anche in funzione delle esigenze degli altri comuni dell’Ati.

Nel corso della discussione, il sindaco Dimartino ha presentato la prima relazione annuale del suo operato, mettendo nero su bianco alcuni dei traguardi raggiunti. Piero Mandarà, dai banchi dell’opposizione, ha però obiettato su vari aspetti: dall’urbanistica al decoro, passando per la pubblica sicurezza: “Nel vostro programma c’erano proposte di buon senso. Ci aspettiamo che vengano portate avanti e in tal caso saremmo pronti a sostenerle” anche se il giudizio sul “contenuto della relazione è deludente rispetto alle attese della città e ai proclami elettorali”. Stoccata sulla scarsa considerazione delle opposizioni: “Tutti hanno il diritto di esporre le proprie posizioni politiche e le proprie idee – ha detto Mandarà – senza il rischio di venire additati o sbeffeggiati per le proprie fortune elettorali o la propria storia amministrativa. Il ruolo dell’opposizione può essere fastidioso, non condivisibile e talvolta persino antipatico: ma è sacro e andrebbe tutelato sempre”.

E’ stato approvato con 7 voti favorevoli e 3 astenuti sia il rendiconto di gestione 2022 che l’assestamento di bilancio: prevista la rimodulazione della quota capitale dei mutui da cui sono stati recuperati 75mila euro che l’Amministrazione ha utilizzerà prevalentemente per le manutenzioni stradali. In fondo al dibattito il sindaco ha risposto a un’interrogazione sulle strisce blu.

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