Si chiude la 20ª edizione del Memorial Giannunzio Mandarà: sport, giovani e comunità protagonisti GUARDA IL VIDEO
Si è conclusa con entusiasmo e partecipazione la 20ª edizione del Memorial Giannunzio Mandarà, un appuntamento ormai storico per la comunità di Santa Croce Camerina, che da due decenni celebra lo sport giovanile come strumento di crescita e condivisione. A chiudere questa edizione, un quadrangolare dedicato alle esordienti femminili, andato in scena tra gli applausi e l’emozione del pubblico presente. A fare da cornice all’evento, prima del consueto Inno di Mameli, il gradito saluto di Mara Buzzanga, capo allenatore della Passalacqua Ragusa, accompagnata da due ospiti speciali: Ginevra Cedolini, nuovo acquisto della squadra, e la giovane promessa Mallo. Un momento sentito che ha aperto nel migliore dei modi l’ultima giornata del torneo. Giancarlo Di Stefano, tra i principali promotori dell’iniziativa, ha espresso soddisfazione per l’esito dell’evento, sottolineando come anche quest’anno il Memorial non sia stato soltanto una manifestazione sportiva, ma un’occasione per animare i pomeriggi santacrocesi e riunire giovani atleti, famiglie e appassionati in uno spirito di festa e sano agonismo.
«Un grazie di cuore – ha dichiarato Di Stefano – va all’Amministrazione Comunale per il patrocinio e la vicinanza dimostrata, così come ai numerosi sponsor che hanno reso possibile l’organizzazione di questa manifestazione. Un sentito ringraziamento va anche alle forze dell’ordine, sempre presenti e preziose per garantire la sicurezza, alle associazioni Astra e AvS che si sono occupate del servizio sanitario, e naturalmente ai tantissimi genitori e simpatizzanti che hanno gremito la piazza e il palazzetto. È anche grazie a loro se il Memorial continua ad essere un punto di riferimento per lo sport giovanile locale». Di Stefano ha voluto ringraziare infine tutte le associazioni sportive che hanno preso parte a questa intensa settimana di sport, collaborazione e amicizia, sottolineando come lo spirito del Memorial sia quello di promuovere, oltre all’attività agonistica, i valori più autentici dello sport: rispetto, impegno, solidarietà e inclusione. Un pensiero speciale è stato dedicato anche al professore Carmelo Mandarà, anima storica e promotore instancabile del Memorial, che nel tempo ha saputo trasformare questa iniziativa in un appuntamento capace di coniugare competizione e formazione, agonismo e socialità. «Arrivederci alla 21ª edizione», ha concluso Giancarlo Di Stefano, con la promessa che il Memorial continuerà a crescere, nel nome di Giannunzio Mandarà e dei valori che hanno sempre ispirato il suo ricordo.