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Libri d’aMare, la grande chiusura con Pietro Grasso

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Libri d’aMare 2025 ha chiuso la sua undicesima edizione con una serata piena di spunti ed emozioni che hanno coinvolto i tantissimi accorsi in Piazza Belvedere sabato 2 agosto.
L’appuntamento con l’ex presidente del Senato ed ex magistrato Pietro Grasso ha fatto registrare un successo in termini di presenze e di vendita di copie in una singola serata per la nostra rassegna comunicano gli organizzatori. “Da che parte stai?”, graphic novel edito da Tunué è un fumetto che fa da tramite per promuovere la legalità fra le generazioni, raccontando gli efferati delitti del passato e la scelta che fa ciascuno di noi, ogni giorno. “La presenza di Pietro Grasso, oggi presidente della Fondazione Scintille di Futuro, è stata un regalo per la nostra comunità – dice il direttore artistico Domenico Occhipinti che ha accompagnato l’autore sul palco – un pubblico che ha percepito i momenti di forte emozione che il dottor Grasso ha saputo trasmettere e motivare. La conclusione con la “scintilla” proveniente dall’accendino affidatogli da Giovanni Falcone poche ore prima della morte è stato davvero forte e coinvolgente”. “Una di quelle serate che ricorderemo – aggiunge il direttore organizzativo Alessandro Renda che, oltre a condividere l’aspetto del coinvolgimento emozionale, sottolinea l’importanza di essere stati pronti e bravi a coordinare un evento che prevedeva protocolli di sicurezza elevati. Una prova che ci permette di continuare a crescere come rassegna e guarda alla dodicesima edizione, nel 2026, con spinta e consapevolezza ancora maggiori”. Libri d’aMare saluta dunque così il pubblico che in questa estate ha visto alternarsi autori e generi letterari diversi, il romanzo con Veronica Galletta, romanzo con una velatura di giallo con Arianna Mortelliti, l’attualità con il saggio di Attilio Bolzoni e la graphic novel, appunto, con Pietro Grasso. Il ringraziamento finale, come sempre, va al Comune di Santa Croce Camerina, all’associazione Glocal e a tutti gli sponsor privati, storici e nuovi, che hanno permesso tutto questo.
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Redazione

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