Home News Cultura e Spettacolo Parte la rubrica “Salute e Benessere”: i benefici dell’attività motoria e sportiva di L. Licitra
Cultura e SpettacoloNewsPrimo Piano

Parte la rubrica “Salute e Benessere”: i benefici dell’attività motoria e sportiva di L. Licitra

Condividi
Condividi

Santa Croce Web ha pensato di coinvolgermi con una rubrica settimanale su Salute e Benessere, facendomi approfondire le tematiche di Wellness e Fitness e i benefici che le attività motorie, in genere, possono fornire a qualsiasi persona in qualsiasi fascia d’età. La nostra macchina umana è un gioiellino preziosissimo, perfetto, in equilibrio tra le parti, ma basta poco perché questo meraviglioso feedback possa rompersi e da ciò scaturire malessere fisico e psico-fisico. Noi tecnici delle attività motorie e sportive per la tutela della salute, puntiamo proprio sul movimento, in genere accoppiato alla giusta alimentazione, per evitarlo. Studi scientifici e di letteratura sportiva attestano che l’attività fisica è un salvavita, un toccasana, uno strumento positivo per far stare bene se stessi, in armonia con il proprio corpo e con gli altri. L’attività motoria, quindi, è uno strumento importantissimo per la prevenzione e la cura di molte malattie tipiche dei paesi occidentali: dal diabete all’ipertensione, dall’obesità fino alla sindrome metabolica, utile per la coordinazione globale di ognuno di noi; nonostante ciò, oggi poca importanza viene data all’esercizio fisico. Muoversi fa bene in tenerissima età, in giovinezza e in senilità. In età evolutiva, le attività motorie e i percorsi ludico-motori valoriali sono molto importanti, con essi si riesce a raggiungere il benessere psico-fisico del bambino.  In età adolescenziale, il movimento, oltre a far bene alla salute, serve anche per la ricerca ed il rafforzamento del sé psico-fisico del ragazzino. Come si sa, in adolescenza i ragazzini non sono né carne e né pesce e si fanno trasportare da “stressor negativi’” provenienti dai mass media o dalla società stessa in cui si ritrovano; il risultato è che non tutti si accettano; quindi uno dei compiti dell’educazione motoria è risolvere i conflitti interni che possono scaturire dall’assetto sociale malato in cui viviamo. Infine le attività motorie aiutano anche ad affrontare meglio la vecchiaia, a ridurre tutti i rischi che ne derivano riducendo il rischio di mal di schiena, di cadute, di fratture del femore e delle vertebre. Insomma muoviamoci e pensiamo alla nostra salute, rispettiamoci di più e vogliamoci bene attraverso le attività motorie.

                                                                                                                               Lucy Licitra

Condividi
Scritto da
Redazione

Il primo portale d'informazione sulla città di Santa Croce Camerina.

Articoli correlati

Santa Croce, l’esperimento delle opposizioni: pensare è già una rivoluzione

A Santa Croce Camerina, paesino di circa diecimila anime che ha trovato...

Nasce il Laboratorio Politico Camarinense: uniti per una nuova visione di Santa Croce

  Le forze politiche, i movimenti e i liberi cittadini annunciano la...

I consiglieri di “Insieme per Santa Croce”, Mandarà e Riva, presentano interrogazione sui ritardi e disagi della scuola

I consiglieri comunali Piero Mandarà e Gaetano Riva, del gruppo “Insieme per...

A Punta Secca si inaugura “La famiglia del pescatore”

Lunedì 15 settembre, a partire dalle ore 18.00, piazza Belvedere a Punta...