Skip to content
domenica 6 Luglio 2025
Facebook Youtube Instagram Twitter Vimeo
Santa Croce Web Santa Croce Web
  • Home
    • Staff
    • Contattaci
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura e Spettacolo
  • Politica
  • Sport
  • Provincia
  • Sponsor
cropped-logo.jpg
Cultura e Spettacolo

Clochard sulla terrazza di Montalbano: su Rai 1 c’è “Un covo di vipere” VIDEO

by Redazione 27 Febbraio 2017 1855 2 min di lettura
 Clochard sulla terrazza di Montalbano: su Rai 1 c’è “Un covo di vipere” VIDEO
Foto di Duccio Giordano per comingsoon.it

Ripartono stasera le avventure de “Il Commissario Montalbano”. La fortunata fiction di Rai 1, ambientata a Punta Secca e nell’intera provincia di Ragusa, torna sugli schermi con due episodi: il primo, che andrà in onda oggi alle 21.20, è “Il covo di vipere”. Oltre alla fantastica interpretazione di Luca Zingaretti, c’è spazio anche per un Alessandro Haber in versione clochard (foto di Duccio Giordano per www.comingsoon.it). Sopra, un anticipazione tratta dal film.

Qui la trama (da www.comingsoon.it): Una mattina l’imprenditore sessantenne Cosimo Barletta viene trovato morto nella sua casa al mare. È stato ucciso con un colpo di arma da fuoco alla nuca, mentre era tranquillamente seduto in cucina a bersi un caffè. Non ci sono segni di effrazione, quindi a ucciderlo è stato qualcuno che lo conosceva, che lui stesso può avere fatto entrare, o addirittura una donna che può avere passato la notte lì con lui. Il caso assume presto tinte assai fosche, perché Montalbano scopre, anche grazie alla testimonianza dei figli dell’assassinato, che Barletta era tutt’altro che una persona specchiata: uomo freddo, crudele, privo di scrupoli e sentimenti, Cosimo, oltre che spregiudicato imprenditore, era anche un ignobile strozzino e aveva rovinato un sacco di gente a Vigata. Ma non è tutto, perché Barletta aveva inoltre una particolare inclinazione a costringere giovani ragazze a concederglisi, per poi ricattarle e tenerle sotto il proprio giogo. Erano in molti, quindi, a odiare quest’uomo orribile e sadico. Molti i potenziali assassini. Un caso complicato, che si complicherà ancora di più quando il nostro Montalbano scoprirà che a Barletta non hanno semplicemente sparato, ma che poco prima era stato addirittura avvelenato. Come se due assassini, indipendentemente l’uno dall’altro, avessero deciso quella stessa notte di ucciderlo.

News precedente
News successiva
Avatar photo

Redazione (Website)

author

Il primo portale d'informazione sulla città di Santa Croce Camerina.

Stay With Us
  • 14,336Mi Piace Mi Piace!
  • 503Followers Seguici
  • 2,590Iscritti Iscriviti
  • 1,476Followers Seguici
  • 134Iscriviti Iscriviti
Related Stories for you
Attualità News

Riqualificazione in corso per un’area di sosta all’ingresso di Punta Secca

by Redazione 5 Luglio 2025 465 1 min di lettura

L’area di circa 8mila metri quadrati, all’ingresso della frazione balneare, sarà riqualificata e attrezzata a parcheggio libero e gratuito. L’intervento

Attualità News

LE AULE A RIDOSSO DEL DISTRIBUTORE VIOLANO IL D.L.M.I.

by Redazione 4 Luglio 2025 354 1 min di lettura

Ecco, oggi con l’esplosione del distributore di idrocarburi a Roma si è assistito a ciò che per mesi è stato

News Politica Primo Piano

I gruppi di opposizione uniti contro la stangata Tari a Santa Croce

by Redazione 4 Luglio 2025 356 3 min di lettura

I cittadini di serie B della provincia di Ragusa sono quelli di Santa Croce Camerina! Questa è l’amara sintesi dell’aumento

Santa Croce Web Santa Croce Web

DIRETTORE RESPONSABILE ALESSIA CATAUDELLA
Per qualsiasi segnalazione, abuso o rettifica, contattateci ai seguenti indirizzi

[email protected]

[email protected]

PEC: [email protected]

Seguici

  • 14,336Mi Piace Mi Piace!
  • 503Followers Seguici
  • 2,590Iscritti Iscriviti
  • 134Iscriviti Iscriviti
  • 1,476Followers Seguici
santacrocewebgroup
santacroceinretegroup

Archivio delle notizie

Archivi

Follow us:

Facebook Twitter Youtube Instagram Vimeo

Privacy Policy | Cookies | Contattaci | Accesso Staff

© 2025 Santa Croce Web. Tutti i diritti riservati.
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Ragusa con il num. R.G. 599/2009