Un cantiere perenne in via Matteotti: “Ma ormai nessuno si lamenta…”

Verrebbe da chiedersi ‘perché’. L’ha fatto l’ex sindaco Giovanni Barone, che sui social ha denunciato l’immobilità del cantiere di via Matteotti, dove la ditta non ha ancora ultimato (o forse sì?) i lavori per la realizzazione del canale di gronda. Gli interventi, iniziati il 18 maggio scorso, avevano provocato le proteste di alcuni commercianti della zona (oltre a un episodio deplorevole nei confronti del Rup, il responsabile unico del procedimento). A distanza di mesi, però, tutto tace. Barone parla di “mistero” dato che “già il 9 giugno i lavori dell’impianto sottoterra, del tratto interessato, erano ultimati e tra l’altro funzionanti in occasione dell’acquazzone del 18 dello stesso mese. Allora c’è da chiedersi come mai non si sia, ad oggi, provveduto a riparare il manto stradale e ridare piena fruizione e igiene alla via”. “Bisogna dire però che una nota positiva c’è: la pax. Infatti – scrive Barone sui social – sembrano finite le lagnanze, le baruffe, i tafferugli, le interrogazioni, gli articoli di stampa e tutto tace”.
A stretto giro di posta, però, arriva la replica da parte del sindaco Peppe Dimartino: “Al fine di garantire il corretto svolgimento degli interventi progettuali previsti e la prosecuzione delle attività lavorative (…) la direzione dei lavori, in data 4 luglio, ha provveduto a presentare perizia di sua esclusiva competenza, già al vaglio degli Uffici comunali che hanno fatto richiesta, in data 6 luglio, di apposita integrazione documentale. Corre l’obbligo di precisare che la volontà dell’attuale Amministrazione a procedere tempestivamente al ripristino del transito veicolare lungo la via Carmine e via Matteotti, al fine di eliminare i disagi, si è concretizzata dopo appena due giorni dall’insediamento del sindaco”. Avvenuta, come noto, il 14 giugno. Da quel momento, però, sono trascorsi altri 24 giorni e il cantiere non è stato rimosso.
Per rispondere alla nota del suo predecessore, che al momento del passaggio di consegne gli ha raccomandato il completamento di una trentina di opere, Dimartino ha chiarito che il 22 giugno è stata approvata la delibera di progettazione definitiva e per l’affidamento dei lavori, relativa un altro canale di gronda: quello di via Monti Iblei, a Casuzze. Mentre per la regimentazione delle acque piovane in c.da Pescazze e per l’intervento di riduzione del rischio frana in località Caucana, “si attende l’autorizzazione idraulica unica da parte della Regione siciliana per il tramite dell’Autorità di Bacino”.