Un progetto di prevenzione per la durata di 35 giorni. La giunta comunale ha deliberato l’assegnazione di 7.800 euro all’associazione Sea’s Life per fornire “un’attività di prevenzione per le spiagge libere ubicate nel territorio del Comune di Santa Croce Camerina per la stagione balneare 2022”, o ciò che ne rimane. Nella proposta deliberativa, che porta in calce la firma del sindaco Dimartino, il primo cittadino conferma che “l’Amministrazione per motivi contingibili non ha potuto avviare in tempo il servizio di salvataggio a mare”.
Mentre è stato “stabilito dai comuni di Ragusa e Santa Croce di istituire un servizio di supporto reciproco per il salvataggio nei tratti di costa appartenenti ai due enti e di supporto reciproco per il rischio idrogeologico, rischio incendi ed eventi causati da condizioni meteo avverse, mediante sottoscrizione di apposito protocollo d’intesa”. In attesa della firma, però, si è portato avanti con la Sea’s Life, che in passato aveva gestito il servizio di salvataggio per il nostro comune. L’obiettivo è “rafforzare l’attività di prevenzione della sicurezza dei bagnanti delle spiagge del litorale camarinense avvalendosi di associazioni operanti nel settore”.
Il progetto condotto da Sea’s Life prevede più step: un tabellone per indicare le aree di maggior rischio, collocato presso la spiaggia antistante la casa di Montalbano; la collocazione di gavitelli e sagole (cime galleggianti e piccole boe), nello stesso specchio d’acqua, per indicare la buca e delimitare l’area di maggior pericolo; la collocazione di salvagenti in cinque diversi punti del litorale (comprese un paio di postazioni a Casuzze); e infine un paio di assistenti, al circolo nautico di Punta Secca e a Casuzze, “con lo scopo di informare i bagnanti degli eventuali pericoli”. Queste figure saranno in contatto coi canali di soccorso marittimo. Tale servizio sarà svolto dalle 9 alle 19 tutti i giorni, suddiviso in turni da cinque ore. Non è prevista la presenza di bagnini.
