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Intelligenza artificiale e giovani: riflessione al Museo Demologico con l’Unitre

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Venerdì, presso il Museo Demologico, l’Unitre ha promosso un incontro dedicato all’intelligenza artificiale dal titolo “Scoprire la intelligenza artificiale. Un dialogo appena aperto”. A intervenire il pedagogista e formatore Giuseppe Raffa, su invito di Maria Rosa Vitale, presidente dell’Università delle Tre Età locale, affiancato da Salvo Mercorillo, già consulente dell’Assemblea Regionale Siciliana.

Il dibattito si è concentrato sul rapporto tra intelligenza artificiale, giovani e scuola, mettendo in luce sfide educative di grande attualità. Raffa ha descritto i giovani come “nativi digitali”, profondamente immersi nella tecnologia e che “si affidano più alle macchine che ai genitori per questioni personali”. Ha sottolineato come le IA riconoscano l’80% delle emozioni umane, superando la capacità di comprensione del 50% degli stessi individui. Raffa ha inoltre evidenziato l’importanza crescente dell’IA nella scuola: “Le macchine sono un valido supporto per l’insegnamento individualizzato e per chi ha difficoltà. Permettono anche di ridurre drasticamente i tempi di correzione dei compiti.” Pur sostenendo il progresso tecnologico, ha messo in guardia sull’importanza di educare i giovani a un uso critico e responsabile di questi strumenti, prima in famiglia e poi a scuola. Il messaggio ha trovato pieno riscontro nella missione dell’Unitre, da sempre impegnata a favorire momenti di approfondimento culturale su temi complessi. Raffa ha ringraziato i partecipanti e in particolare Valentina Maci per il supporto tecnico e contenutistico. L’evento ha rappresentato un’importante occasione di confronto tra generazioni, ospitata in un luogo simbolo di tradizione e innovazione. Una riflessione su come società, scuola e famiglie possano accompagnare i giovani a un equilibrio tra tecnologia e consapevolezza critica, un passo essenziale verso un futuro più maturo. L’Unitre di Santa Croce Camerina si conferma così, da anni, un punto di riferimento culturale nel territorio, dedicato alla promozione del sapere e della crescita collettiva.

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Scritto da
Alessia Cataudella

Direttore responsabile SCW

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