Anche quest’estate, è stato vero successo, “Mare senza frontiere”, il progetto promosso dall’ASP di Ragusa insieme ai Comuni della provincia per rendere le spiagge realmente accessibili. Giunto alla sua settima edizione, grazie al protocollo d’intesa con le Amministrazioni comunali, che hanno messo a disposizione spazi attrezzati per l’accoglienza delle persone con disabilità.
L’iniziativa pensata per offrire un sostegno concreto a famiglie e associazioni che si occupano di soggetti con disabilità neuromotorie, fisiche, intellettive o sensoriali, ha garantito anche quest’anno nel comune di Santa Croce Camerina la possibilità di godere del mare in sicurezza, con l’apporto di due operatori socio-sanitari attivi per l’accompagnamento e assistenza in spiaggia, a chi ha difficoltà motorie o necessita di un supporto qualificato per accedere al mare.
Punta Secca, così come Casuzze vicino a Lido Selene, “Mare senza frontiere è diventato un tassello importante per portare i servizi sanitari e sociali sempre più vicini alle persone ed ha dato pure concretezza, perché ha promosso l’ inclusione e la partecipazione, garantendo a ogni cittadino il diritto di vivere il mare e gli spazi pubblici senza ostacoli. Il grazie degli utenti è andato al personale sanitario che in modo attento e delicato ha coccolato “la persona”, ma soprattutto al direttore Generale dell’ASP di Ragusa dott. Pino Drago che è sempre molto attento alle politiche e dinamiche sociali che vanno verso l’inclusione, l’altruismo e la solidarietà.