Home News Cronaca Panarello, la richiesta del procuratore non cambia: “Deve scontare 30 anni”
CronacaPrimo Piano

Panarello, la richiesta del procuratore non cambia: “Deve scontare 30 anni”

Condividi
Condividi

Confermare la condanna a 30 anni di reclusione, emessa in primo grado dal Gup di Ragusa il 17 ottobre del 2016, per Veronica Panarello per l’omicidio e l’occultamento del cadavere del figlio Loris, di 8 anni. E’ la richiesta dal sostituto Procuratore generale Maria Aschettino alla Corte d’assise d’appello di Catania a conclusione della requisitoria. L’udienza è stata aggiornata al prossimo 15 febbraio e proseguirà la requisitoria. Il delitto avvenne nella loro casa di Santa Croce Camerina il 29 novembre del 2014, con il ragazzino strangolato con fascette di plastica. Per l’accusa in aula c’è il sostituto Procuratore generale Maria Aschettino per concludere la requisitoria iniziata la scorsa udienza col Pm Marco Rota. Per la difesa era presente l’avvocato Francesco Villardita, e per le parti civili gli avvocati Daniele Scrofani, che assiste il marito dell’imputata, Davide Stival e il loro figlio minorenne, e l’avvocato Francesco Biazzo, che rappresenta il nonno paterno di Loris, Andrea Stival. Il procedimento si celebra a porte chiuse. (ansa.it)

Condividi
Scritto da
Redazione

Il primo portale d'informazione sulla città di Santa Croce Camerina.

Articoli correlati

Bandiera palestinese, il Consiglio dice no: “Meglio niente che esporsi”

La bandiera della Palestina non si può esporre. Gli imitatori nostrani dei...

Inaugurato il Parco Urbano di Fonte Paradiso: “Un sogno che diventa realtà per la comunità”

Una giornata di festa e partecipazione ha accompagnato l’inaugurazione del rinnovato Parco...

Tre giorni di successi per Lisa Cipresso e Asia Giudice all’Equistile Equestrian Center

Dal venerdì 31 fino a domenica 2, zia e nipote — Lisa...

Santa Croce Camerina celebra il 4 Novembre nel segno dell’unità e del ricordo

In occasione del Giorno dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, la comunità...