venerdì 9 Maggio 2025
Facebook Youtube Instagram Twitter Vimeo
Santa Croce Web Santa Croce Web
  • Home
    • Staff
    • Contattaci
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura e Spettacolo
  • Politica
  • Sport
  • Provincia
  • Sponsor
cropped-logo.jpg
Cronaca Primo Piano

Signora palpeggiata, ma “salva” la borsetta: shock prima della messa

by Antonella Galuppi 17 Gennaio 2018 655 2 min di lettura
 Signora palpeggiata, ma “salva” la borsetta: shock prima della messa

Un episodio inquietante e particolarmente increscioso si è verificato martedì mattina, intorno alle 7.20, a Santa Croce Camerina. La signora M.I., insieme al marito, si stava recando alla Messa presso l’Istituto Sacro Cuore, quando improvvisamente si è sentita “palpeggiare”. Voltatasi di scatto ha visto un giovane che, dopo averle messo le mani addosso, ha cercato di prenderle la borsa, ma accortosi della reazione della donna che gli intimava un “Ehi” ad alta voce, è scappato immediatamente. Il marito della donna, con lei a braccetto, non si era accorto di nulla, ma sentendo il grido della moglie e vedendo il ragazzo fuggire ha cercato di rincorrerlo. Ovviamente, l’uomo, per la sua avanzata età e non essendo in buone condizioni di salute, ha desistito quasi subito dall’intento. I coniugi, molto scossi, sono stati soccorsi da alcuni dei presenti e poi, intorno alle 9.15 si sono recati presso la locale stazione dei Carabinieri. “Volevamo fare la nostra denuncia. Li c’era solo il piantone, il Maresciallo non c’era – ha dichiarato la signora M.I. – ci hanno detto di lasciare il nostro documento di identità e che verso mezzogiorno saremmo stati richiamati. Poi per tutto il giorno non abbiamo più sentito nessuno. Una cosa del genere poteva avere delle conseguenze molto più gravi. Questo ragazzo straniero, che avevo già visto per strada qualche giorno prima, perché era vestito allo stesso modo, avrebbe potuto farci del male seriamente. Perché dobbiamo avere paura nel nostro paese non solo di sera ma adesso anche di giorno?”. Una domanda alla quale vorremmo dare una risposta e soprattutto una rassicurazione prima che possa accadere il peggio.

News precedente
News successiva
Avatar photo

Antonella Galuppi

author

Giornalista pubblicista e scrittrice. Laureata in giurisprudenza, mediatore familiare. Si occupa di eventi culturali e spettacoli.

1 Comment

  • Franco says:
    20 Gennaio 2018 at 21:59

    A me fa paura soprattutto il fatto che non hanno avuto nitizie dai carabinieri.

Comments are closed.

Stay With Us
  • 14,336Mi Piace Mi Piace!
  • 503Followers Seguici
  • 2,590Iscritti Iscriviti
  • 1,476Followers Seguici
  • 134Iscriviti Iscriviti
Related Stories for you
Attualità News

Habemus Papam: eletto Leone XIV, primo Papa americano

by Redazione 8 Maggio 2025 154 1 min di lettura

È stato eletto il nuovo Papa: il cardinale statunitense Robert Francis Prevost, che ha scelto il nome di Leone XIV.

Attualità News

Accesso alle cure e farmaci gratuiti: l’ASP di Ragusa rafforza l’assistenza ai più fragili

by Redazione 7 Maggio 2025 152 2 min di lettura

L’ASP di Ragusa partecipa attivamente al Programma Nazionale Equità nella Salute (PNES) 2021–2027, promosso dal Ministero della Salute e coordinato

Attualità News

Borgate e servizi: aumentano i costi per la pulizia, gara triennale per i parcheggi blu

by Redazione 7 Maggio 2025 320 3 min di lettura

“Serve la collaborazione di tutti”, ha scritto il sindaco Dimartino sui social. Ma non è detto che basti. Per potenziare

Santa Croce Web Santa Croce Web

DIRETTORE RESPONSABILE ALESSIA CATAUDELLA
Per qualsiasi segnalazione, abuso o rettifica, contattateci ai seguenti indirizzi

[email protected]

[email protected]

PEC: [email protected]

Seguici

  • 14,336Mi Piace Mi Piace!
  • 503Followers Seguici
  • 2,590Iscritti Iscriviti
  • 134Iscriviti Iscriviti
  • 1,476Followers Seguici
santacrocewebgroup
santacroceinretegroup

Archivio delle notizie

Archivi

Follow us:

Facebook Twitter Youtube Instagram Vimeo

Privacy Policy | Cookies | Contattaci | Accesso Staff

© 2025 Santa Croce Web. Tutti i diritti riservati.
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Ragusa con il num. R.G. 599/2009