Skip to content
martedì 17 Giugno 2025
Facebook Youtube Instagram Twitter Vimeo
Santa Croce Web Santa Croce Web
  • Home
    • Staff
    • Contattaci
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura e Spettacolo
  • Politica
  • Sport
  • Provincia
  • Sponsor
cropped-logo.jpg
Cronaca Primo Piano

Loris, duemila persone per l’ultimo saluto: sole gelido e palloncini in cielo LE FOTO

by Redazione 18 Dicembre 2014 783 3 min di lettura
 Loris, duemila persone per l’ultimo saluto: sole gelido e palloncini in cielo LE FOTO

C’era un sole caldo nel pomeriggio di giovedì 18 dicembre a Santa Croce. Ciononostante, non è riuscito a mitigare il grande freddo che incombeva sulla piazza gremita all’inverosimile. C’erano i bambini, tanti, c’erano ragazzi e c’erano tanti adulti, c’erano le autorità civili e militari dell’intera provincia, è ritornato persino il presidente della Regione Rosario Crocetta. Lui, il piccolo Loris, chissà se da lassù avrà visto. Tanti palloncini bianchi e azzurri con la sua immagine sorridente di bimbo felice, i suoi compagnetti  di classe e quelli della società sportiva del taekwondo, tanta gente qualunque. Tantissimi con le lacrime agli occhi, grandi e piccini. Dentro la chiesa stracolma, tanti fiori bianchi, rose, margherite e qualche fiore di campo. Anche sul sagrato tanti fiori rigorosamente bianchi, simbolo di purezza, che rimarrà sempre impressa come tale nella memoria di chi conosceva Loris: nessuno potrà più inquinare quella fanciullezza. C’era il vescovo della Diocesi di Ragusa, monsignor Paolo Urso, che ha voluto officiare il rito funebre. La sua omelia è stata molto dura: “Un fatto assurdo, un gesto disumano. Veramente l’uomo ha la spaventosa possibilità di essere disumano, di rimanere persona vendendo e perdendo al tempo stesso la propria umanità. Un bambino non può morire perché un altro essere umano si è arrogato il diritto inesistente di togliergli la vita. Come si può uccidere un bambino? Solo un folle, un pericoloso folle, può compiere un tale gesto. Un folle che deve essere fermato”.

Attraverso un altoparlante posto sul sagrato, la gente da fuori ha potuto seguire il rito e partecipare alle preghiere che venivano invocate dall’interno. Alle 16.40 la piccola bara bianca finalmente ha raccolto l’abbraccio della moltitudine di persone che affollavano la piazza piena di transenne. Un lungo applauso e tante lacrime quando la bara è stata alzata verso il cielo per l’ultimo saluto, poi sono stati liberati i tanti palloncini che sono saliti al cielo con rapidità e leggerezza, così come ha fatto lui, il nostro piccolo eroe, suo malgrado. Fra tanti fiori bianchi, la piccola bara era coperta da un cuscino di fiori gialli e poi da una ghirlandina a forma di cuore: era della sua mamma. Quanta gente, quanta commozione, la sua mamma però non c’era… chissà se, da lassù, il piccolo Loris avrebbe voluto che ci fosse… malgrado tutto. Alle 17 in punto Loris lascia la piazza definitivamente. Un termometro digitale segna diciassette gradi, ma la temperatura che si avverte è glaciale. Adesso si spera che con il suo funerale finisca l’assedio mediatico: la famiglia ha bisogno di essere lasciata tranquilla, la città ha bisogno di essere lasciata tranquilla. Vogliamo riflettere su quello che è successo e lo vogliamo fare in silenzio e senza pressioni esterne. Riposa in pace piccolo, sfortunato bambino.

GUARDA LA FOTOGALLERY (a cura di Lino Scillieri)

News precedente
News successiva
Avatar photo

Redazione (Website)

author

Il primo portale d'informazione sulla città di Santa Croce Camerina.

Stay With Us
  • 14,336Mi Piace Mi Piace!
  • 503Followers Seguici
  • 2,590Iscritti Iscriviti
  • 1,476Followers Seguici
  • 134Iscriviti Iscriviti
Related Stories for you
Sport

Giovanni Occhipinti, da funambolo a leader: va in B con Piazza Armerina

by Paolo Mandarà 16 Giugno 2025 46 2 min di lettura

Ha vinto un campionato con un tiro a due secondi dalla sirena, ha condotto per mano la Siaz Piazza Armerina

Attualità News

Ragusa, pronto il Piano ASP contro le ondate di calore

by Redazione 16 Giugno 2025 113 4 min di lettura

Con l’approssimarsi dell’estate, l’ASP di Ragusa presenta il Piano per la prevenzione degli effetti nocivi delle ondate di calore 2025,

Attualità News

Federico Ottaviano, salvo dopo ore in mare a Cava d’Aliga: ha raggiunto la riva da solo

by Redazione 16 Giugno 2025 811 1 min di lettura

Federico Ottaviano è stato ritrovato vivo nei pressi di Punta Regilione, dopo essere rimasto per ore alla deriva nel mare

Santa Croce Web Santa Croce Web

DIRETTORE RESPONSABILE ALESSIA CATAUDELLA
Per qualsiasi segnalazione, abuso o rettifica, contattateci ai seguenti indirizzi

[email protected]

[email protected]

PEC: [email protected]

Seguici

  • 14,336Mi Piace Mi Piace!
  • 503Followers Seguici
  • 2,590Iscritti Iscriviti
  • 134Iscriviti Iscriviti
  • 1,476Followers Seguici
santacrocewebgroup
santacroceinretegroup

Archivio delle notizie

Archivi

Follow us:

Facebook Twitter Youtube Instagram Vimeo

Privacy Policy | Cookies | Contattaci | Accesso Staff

© 2025 Santa Croce Web. Tutti i diritti riservati.
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Ragusa con il num. R.G. 599/2009