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Liliana “adotta” un altro cane: la sua incessante opera per gli animali

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Se Don Mazzi, il noto sacerdote “televisivo” e responsabile di strutture di recupero per giovani in difficoltà, ha invitato i cittadini a opporsi alle donazioni per salvare cani e gatti, l’Enpa, Ente Nazionale per la Protezione degli Animali, persegue invece le orme di San Francesco, che ha dedicato la propria esistenza agli animali, considerando ogni creatura degna delle attenzioni dall’uomo. Proteggere cani e gatti con attività di volontariato volte a salvare gli animali dalla fame e dal randagismo oggi è legge. I comuni sono obbligati ad evitare il bivacco degli animali e in particolare dei cani senza un padrone, con i relativi costi a carico della collettività. A Santa Croce Camerina la prassi del volontariato non rientra tra gli interessi dei giovani e l’unica fortuna per gli animali e per il comune è Liliana Senatore che senza nessun paragone con il santo, ne ha fatto una scelta di vita. Evitando gli scatti fotografici di Santa Croce Web, nel giorno della Liberazione d’Italia, ha solo detto: “Anche gli animali mangiano tutti i giorni ed oggi il povero cane che ho incontrato, aveva veramente fame”.

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Scritto da
Salvatore Mandarà

Fondatore e collaboratore

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