Skip to content
mercoledì 2 Luglio 2025
Facebook Youtube Instagram Twitter Vimeo
Santa Croce Web Santa Croce Web
  • Home
    • Staff
    • Contattaci
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura e Spettacolo
  • Politica
  • Sport
  • Provincia
  • Sponsor
cropped-logo.jpg
Attualità

P.Secca d’inverno: quando il mare ci restituisce l’inciviltà dell’uomo

by Domenico Achille 1 Febbraio 2020 744 2 min di lettura
 P.Secca d’inverno: quando il mare ci restituisce l’inciviltà dell’uomo

L’inverno, si sa, è quel periodo dell’anno che, a prescindere dalla gioiose giornate di festa connesse alle celebrazioni del Natale, del Capodanno e dell’Epifania, la maggior parte di noi si vede costretta a subire passivamente le bizzarrie del tempo: lunghissime e monotone giornate di pioggia, furiose mareggiate, piovaschi abbondanti che vanno oltre ogni aspettativa. Ed è così che – ahimè – quelle ridenti località alle quali siamo abitati durante il restante periodo dell’anno, possono da noi essere malinconicamente guardate perché brutalmente devastate da quelle intemperie alla quali, tuttavia, l’uomo dà il suo deplorevole contributo.

Un esempio assai eloquente è quello che in questi giorni ho potuto constatare nei pressi della splendida spiaggia del noto Commissario Montalbano: un indecoroso cumulo di rifiuti di ogni genere prodotto non solo da tutto ciò che il mare impietosamente ci restituisce perché non gli appartiene, ma anche dalla mano dell’uomo che dopo aver trangugiato ettolitri di birra o di altre bevande abbandona sconsideratamente in spiaggia. Ma non basta. Nei miei ricordi di bambino, notoriamente ai piedi di una Madonnina si era soliti adagiare delicatamente fiori o altre piantine. Oggi, ai piedi della Madonna di Portosalvo che la collettività di Santa Croce devotamente celebra a Ferragosto con processioni, canti ed altri riti, si possono ammirare copertoni, rottami di sedie ed ogni altro genere di rifiuto.

Nessuno, e dico nessuno, cui venga in mente di provvedere alla rimozione di cotanta testimonianza di inciviltà! Dobbiamo solo sperare che la bella stagione arrivi presto e con essa le attesissime ruspe che, incaricate di “ramazzare” la spiaggia pronta a ricevere i turisti provvedano a rimuovere tale scempio. Si dimentica, tuttavia, che la casa del Commissario richiama visitatori ed ospiti anche in periodi non proprio balneari e che, forse, una maggiore cura del luogo non sarebbe considerata affatto superflua.

News precedente
News successiva

Domenico Achille

author

Stay With Us
  • 14,336Mi Piace Mi Piace!
  • 503Followers Seguici
  • 2,590Iscritti Iscriviti
  • 1,476Followers Seguici
  • 134Iscriviti Iscriviti
Related Stories for you
Attualità News

“Mare senza frontiere”, anche a Santa Croce

by Redazione 1 Luglio 2025 134 2 min di lettura

Da oggi, 1° luglio, è ufficialmente ripartito “Mare senza frontiere”, il progetto che rende le spiagge della provincia accessibili alle

Attualità News

Cappello (Forza Italia): “Tari in aumento, il Comune affronti il problema con responsabilità”

by Giusy Zisa 29 Giugno 2025 267 3 min di lettura

Interviene con nota e video a margine – dopo gli altri interventi delle forze politiche di opposizione della città –

Attualità News

Un segnale forte per la pace dal Consiglio comunale

by Redazione 28 Giugno 2025 140 3 min di lettura

In un momento storico segnato da conflitti e tensioni internazionali, il Consiglio Comunale ha voluto lanciare un segnale forte e

Santa Croce Web Santa Croce Web

DIRETTORE RESPONSABILE ALESSIA CATAUDELLA
Per qualsiasi segnalazione, abuso o rettifica, contattateci ai seguenti indirizzi

[email protected]

[email protected]

PEC: [email protected]

Seguici

  • 14,336Mi Piace Mi Piace!
  • 503Followers Seguici
  • 2,590Iscritti Iscriviti
  • 134Iscriviti Iscriviti
  • 1,476Followers Seguici
santacrocewebgroup
santacroceinretegroup

Archivio delle notizie

Archivi

Follow us:

Facebook Twitter Youtube Instagram Vimeo

Privacy Policy | Cookies | Contattaci | Accesso Staff

© 2025 Santa Croce Web. Tutti i diritti riservati.
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Ragusa con il num. R.G. 599/2009