Skip to content
martedì 17 Giugno 2025
Facebook Youtube Instagram Twitter Vimeo
Santa Croce Web Santa Croce Web
  • Home
    • Staff
    • Contattaci
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura e Spettacolo
  • Politica
  • Sport
  • Provincia
  • Sponsor
cropped-logo.jpg
Attualità News Primo Piano

A Punta Secca notte bianca col pienone: ma l’emozione più grande sono i salti nel vuoto

by Redazione 18 Agosto 2013 924 5 min di lettura
 A Punta Secca notte bianca col pienone: ma l’emozione più grande sono i salti nel vuoto

Punta Secca, sabato 17 Agosto: la “movida” è  qui… solo per una notte. Fin dalle prime ore del pomeriggio, con l’inizio della processione della “Madonna di Portosalvo” che era stata rinviata il giorno di Ferragosto per le avverse condizioni meteorologiche, “A sicca” si respirava aria di tutto esaurito. Man mano che passavano le ore, il fiume umano ingrossava in maniera decisa: difficile trovare un posto dove parcheggiare l’auto, per un giorno Punta Secca è diventata l’ombelico del mondo. La notte bianca era una realtà: stand con tante leccornie facevano bella comparsa in tutti i punti strategici del borgo marinaro, diverse le postazioni con intrattenimenti musicali e poi, in piazza Faro, una grossa gru, la vera attrazione della serata. Erano in programma i lanci del bunjee jumping, ovvero i salti nel vuoto da altezze considerevoli attaccati ad un elastico. Il gruppo sportivo camarinense “UP & Jump”, animato da Michele Garofalo, coadiuvato da altri suoi spericolati compagni di avventura, hanno offerto emozioni a go-go: oltre 30 lanci di altrettanti amanti di questo sport, da un’altezza di circa 60 metri, e atleti arrivati da ogni parte della Sicilia. Addirittura uno di questi si è sobbarcato un viaggio in pullman da Palermo per non perdere l’occasione di lanciarsi al cospetto di uno dei fari più alti d’Italia. Tutti, quindi, con il naso all’insù per ammirare ed applaudire le esibizioni. Abbiamo chiesto ad uno di loro cosa si prova a lanciarsi nel vuoto: “Semplicemente la voglia di volare e sentire quella scarica di adrenalina che almeno una volta nella vita bisogna provare”, ammette serafico Domenico Lupo, addetto ai sistemi informatici e tecnologici del gruppo sportivo. Il resto della nottata è trascorsa degustando i tanti prodotti messi in vetrina dagli operatori del settore, compresa la ricotta calda che, in queste occasioni, non manca mai di essere presente con i suoi profumi e con il fascino del come eravamo. Poi l’alba e il giusto rifugio fra le braccia di Morfeo. Alla prossima…

Salvo Dimartino

News precedente
News successiva
Avatar photo

Redazione (Website)

author

Il primo portale d'informazione sulla città di Santa Croce Camerina.

4 Comments

  • Biagio says:
    18 Agosto 2013 at 13:58

    E pensare che se qualcuno lo chiedeva potevamo dare lo streaming.
    GRATIS
    Il GRATIS (potrebbe essere un problema?).

  • gianni says:
    18 Agosto 2013 at 14:09

    vero la gente c’era, ma alla fine cosa si è offerto? ma sono queste le notti in bianco? alle 2.30 gia’ la gente è andata via, se non era per il Sig.r GAROFALO andava in BIANCO si….non sono queste le notti bianche avere frastuoni di improntati cantati fino alle 4.30 di mattina per un banale KARAOKE , insomma smettiamola con l’approntare le cose tanto per farle, si vedeva che tirava aria di cose fatte per forza e non si vedeva l’ora che finisse il tutto, comunque i locali hanno lavorato, in particolare qualcuno era strapieno fino alla fine ” i soliti noti” che si lamentano…a voi un abbraccio soliti noti 🙂 si vede che lavorate con impegno e voglia, ma scusate ma le attivita’ della borgata dov’erano?

  • Giovanni says:
    23 Agosto 2013 at 23:54

    Io c’ero e non mi ha entusiasmato proprio, a mio parere le notti bianche sono altra cosa (almeno quelle che ho visto), concordo con Gianni, sembrava una cosa forzata, ma il turismo lo si vuole veramente a Santa Croce?

  • Stefano says:
    28 Agosto 2013 at 15:30

    A me è parsa un’iniziativa carina, ho cenato con carni fresche e locali, ricotta calda fatta sul posto, frutta regalata! (un po’ di vergogna per chi ne accumulava intere ceste per portarsela a casa), poi un ottimo cannolo ai pistacchi. La musica, il coinvolgimento religioso anche per chi come me religioso non è, i fuochi, per me sempre affascinanti, il passeggio anche di chi normalmente passa le serate in casa o sulla ciappetta. Non so, forse mi sbaglio, ma non credo si possa pretendere molto di più, siamo a Punta Secca non a Parigi, Madrid, Milano, è solo la mitica e romantica Punta Secca

Comments are closed.

Stay With Us
  • 14,336Mi Piace Mi Piace!
  • 503Followers Seguici
  • 2,590Iscritti Iscriviti
  • 1,476Followers Seguici
  • 134Iscriviti Iscriviti
Related Stories for you
Attualità News

Santa Croce Camerina, inaugurata l’area fitness di via Tolstoj

by Redazione 17 Giugno 2025 104 1 min di lettura

È stata inaugurata la nuova area fitness di via Tolstoj, realizzata grazie a un finanziamento regionale di 97mila euro, che

News Politica

Cambio in Giunta: Gambino rassegna dimissioni, al suo posto Roberta Iacono

by Redazione 17 Giugno 2025 760 2 min di lettura

Avvicendamento in seno alla Giunta Dimartino. A tre anni dall’insediamento il primo cittadino opera un cambio nella compagine assessoriale, in

Sport

Giovanni Occhipinti, da funambolo a leader: va in B con Piazza Armerina

by Paolo Mandarà 16 Giugno 2025 654 2 min di lettura

Ha vinto un campionato con un tiro a due secondi dalla sirena, ha condotto per mano la Siaz Piazza Armerina

Santa Croce Web Santa Croce Web

DIRETTORE RESPONSABILE ALESSIA CATAUDELLA
Per qualsiasi segnalazione, abuso o rettifica, contattateci ai seguenti indirizzi

[email protected]

[email protected]

PEC: [email protected]

Seguici

  • 14,336Mi Piace Mi Piace!
  • 503Followers Seguici
  • 2,590Iscritti Iscriviti
  • 134Iscriviti Iscriviti
  • 1,476Followers Seguici
santacrocewebgroup
santacroceinretegroup

Archivio delle notizie

Archivi

Follow us:

Facebook Twitter Youtube Instagram Vimeo

Privacy Policy | Cookies | Contattaci | Accesso Staff

© 2025 Santa Croce Web. Tutti i diritti riservati.
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Ragusa con il num. R.G. 599/2009