Skip to content
lunedì 16 Giugno 2025
Facebook Youtube Instagram Twitter Vimeo
Santa Croce Web Santa Croce Web
  • Home
    • Staff
    • Contattaci
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura e Spettacolo
  • Politica
  • Sport
  • Provincia
  • Sponsor
cropped-logo.jpg
Cronaca Provincia

Tentano di uccidere tunisino in una sparatoria: tre arresti a Vittoria

by Redazione 28 Novembre 2019 641 5 min di lettura
 Tentano di uccidere tunisino in una sparatoria: tre arresti a Vittoria

La Polizia di Stato – Squadra Mobile e Commissariato di Vittoria – ha sottoposto a fermo di indiziato di delitto C.A. di anni 33, C.G. di anni 26 e M.A. di anni 30, per aver tentato di uccidere esplodendo più colpi di pistola, un tunisino ed aver portato illegalmente in luogo pubblico armi da sparo. Quest’ultimo era stato arrestato dalla Polizia di Stato, poche ore dopo i fatti accaduti il 21 novembre, per la detenzione di un fucile illegalmente portato in luogo pubblico. Il Fermo di indiziato di delitto è stato disposto dalla Procura della Repubblica di Ragusa a seguito delle ininterrotte indagini condotte dalla Polizia di Stato. (VIDEO)

I FATTI

Alle 15.00 del 21 novembre 2019, gli operatori di Polizia del Commissariato di Vittoria e della Squadra Mobile intervenivano in Via Ipperia a Vittoria per la segnalazione di esplosione di numerosi colpi d’arma da fuoco. Chi aveva chiamato la Polizia era molto preoccupato descrivendo una sparatoria in corso.

La Volante della Polizia di Stato al momento dell’arrivo non trovava nessuno sul posto in quanto al suono della sirena si erano tutti dileguati e nessuno aveva visto nulla. Da un attento sopralluogo degli investigatori della Squadra Mobile e del Commissariato di Vittoria, unitamente alla Polizia Scientifica era possibile constatare che erano state utilizzate più armi da fuoco. Dopo le prime indagini veniva tratto in arresto, per la detenzione di un fucile clandestino, un tunisino di 28 anni anch’esso coinvolto nella vicenda. Anche lui aveva preso parte al conflitto a fuoco, in particolar modo, lui aveva sparato con un fucile ma nel contempo era il bersaglio di altri tre soggetti.

LE INDAGINI

I poliziotti della Polizia Scientifica rilevavano sulla scena del crimine diverse tracce dell’avvenuta sparatoria; gli autori avevano lasciato per terra alcuni bossoli e parte dei proiettili avevano colpito le vicine case e auto in sosta. Nonostante la ritrosia a parlare dei residenti della zona, gli investigatori ricostruivano la dinamica di quanto accaduto. Le indagini coordinate dalla Procura della Repubblica iblea hanno permesso quella notte di individuare l’abitazione dove era stato occultato il fucile. A seguito del rinvenimento dell’arma e delle inequivocabili evidenze degli scenari criminosi, gli uomini della Polizia di Stato traevano in arresto colui che aveva portato l’arma in luogo pubblico e che la deteneva ben nascosta. Considerata la pericolosità dei soggetti coinvolti nella vicenda (non curanti della presenza di donne e bambini presenti nei luoghi), le indagini della Polizia di Stato non hanno avuto alcuna battuta d’arresto, proseguendo notte e giorno e non si sono fermate poiché i tre odierni fermati dovevano essere assicurati alla giustizia quanto prima.

Dalla ricostruzione dei vari momenti della sparatoria, è emerso che inizialmente solo due soggetti avevano avuto una lite animata davanti casa di uno dei due. Successivamente, intervenivano gli amici e la situazione precipitava rapidamente. Dopo insulti e spinte, i soggetti coinvolti si allontanavano dai luoghi per poi ritornare armati, chi di fucile e chi di pistola. Alle 15.00, in pieno giorno, i 4 soggetti coinvolti davano vita ad una furibonda sparatoria che solo per pura casualità non ha determinato la morte o il grave ferimento dei partecipanti o di ignari passanti.

Quando la Polizia di Stato ha raccolto gravi indizi di colpevolezza a carico dei tre soggetti che hanno attentato alla vita del tunisino, il Pubblico Ministero presso la Procura di Ragusa ha immediatamente disposto il fermo di indiziato di delitto. Poche ore dopo il provvedimento restrittivo, 30 uomini della Polizia di Stato hanno circondato le abitazioni dei tre soggetti assicurandoli alla giustizia. Due dei tre soggetti avevano nelle more cambiato casa perché temevano ritorsioni da parte di soggetti vicini alla famiglia di colui che avevano tentato di uccidere. La Squadra Mobile ed il Commissariato di Vittoria, al termine di numerose perquisizioni operate, hanno rivenuto una pistola utilizzata di sicuro per esplodere colpi d’arma da fuoco all’indirizzo del tunisino. Al termine delle attività investigative i poliziotti hanno condotto in carcere i tre destinatari del provvedimento, assicurando alla giustizia gli indagati di un gravissimo fatto reato che solo per una pura casualità non ha generato la morte di innocenti.

News precedente
News successiva
Avatar photo

Redazione (Website)

author

Il primo portale d'informazione sulla città di Santa Croce Camerina.

Stay With Us
  • 14,336Mi Piace Mi Piace!
  • 503Followers Seguici
  • 2,590Iscritti Iscriviti
  • 1,476Followers Seguici
  • 134Iscriviti Iscriviti
Related Stories for you
Sport

Giovanni Occhipinti, da funambolo a leader: va in B con Piazza Armerina

by Paolo Mandarà 16 Giugno 2025 15 2 min di lettura

Ha vinto un campionato con un tiro a due secondi dalla sirena, ha condotto per mano la Siaz Piazza Armerina

Attualità News

Ragusa, pronto il Piano ASP contro le ondate di calore

by Redazione 16 Giugno 2025 96 4 min di lettura

Con l’approssimarsi dell’estate, l’ASP di Ragusa presenta il Piano per la prevenzione degli effetti nocivi delle ondate di calore 2025,

Attualità News

Federico Ottaviano, salvo dopo ore in mare a Cava d’Aliga: ha raggiunto la riva da solo

by Redazione 16 Giugno 2025 762 1 min di lettura

Federico Ottaviano è stato ritrovato vivo nei pressi di Punta Regilione, dopo essere rimasto per ore alla deriva nel mare

Santa Croce Web Santa Croce Web

DIRETTORE RESPONSABILE ALESSIA CATAUDELLA
Per qualsiasi segnalazione, abuso o rettifica, contattateci ai seguenti indirizzi

[email protected]

[email protected]

PEC: [email protected]

Seguici

  • 14,336Mi Piace Mi Piace!
  • 503Followers Seguici
  • 2,590Iscritti Iscriviti
  • 134Iscriviti Iscriviti
  • 1,476Followers Seguici
santacrocewebgroup
santacroceinretegroup

Archivio delle notizie

Archivi

Follow us:

Facebook Twitter Youtube Instagram Vimeo

Privacy Policy | Cookies | Contattaci | Accesso Staff

© 2025 Santa Croce Web. Tutti i diritti riservati.
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Ragusa con il num. R.G. 599/2009