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Rimborsi spese e di missione: il Pd “scalda” la vigilia del Consiglio

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Nel Consiglio comunale in programma questa sera alle 18, c’è anche il regolamento che disciplina il rimborso delle spese di trasferta e di missione degli amministratori. Un atto, deliberato lo scorso 20 febbraio dalla giunta, che incontra lo stupore e la vergogna del Partito Democratico di Santa Croce Camerina, intervenuto duramente con una nota: “Pensavamo che questa Amministrazione Comunale – scrive il Pd sui social – non fosse all’altezza del compito assegnatogli dai cittadini, ma adesso si è oltrepassato il limite della decenza”. Poi, entrando nel merito del regolamento, si evidenzia come “chi, per esempio, risiede a Marina di Ragusa ha diritto al viaggio pagato (benzina e altro) solo per recarsi alle sedute di Giunta e di Consiglio Comunale! Tutto ciò – scrivono ancora i dem – grava sulle tasche dei cittadini santacrocesi. Sono soldi pubblici che transitano a nostro giudizio indebitamente e inopportunamente nelle tasche della casta politica locale che governa la città. Non dimenticate che già questi “campioni degli sprechi” si erano aumentati a dismisura le indennità raddoppiandole e purtuttavia cercano ancora rimborsi spese, in spregio a chi lavora ogni giorno e si reca nel posto di lavoro fuori dal comune di residenza pagando di tasca propria. Il tema è se costoro si rendano conto della loro proverbiale indecenza, si rendano conto che il denaro pubblico non si sperpera ma si custodisce, si rendano conto che gli amministratori devono evitare gli sprechi di denaro pubblico”.

Sempre in tema di pecunia, il Pd riporta di altri precedenti: “Tra l’altro hanno speso una somma enorme (6.000 euro) per alcune fioriere, hanno versato circa 60.000 euro a Iblea Acque senza che ci sia stato un ritorno di questo denaro nelle casse del Comune e potremmo continuare, ma quando l’interesse di casta prevale sull’interesse generale dei cittadini allora questa classe politica nuovista e giovanilista e dai tratti autoritari e arroganti trova modo irresponsabilmente di sperperare i soldi di tutti i cittadini”.

Nella seduta di questa sera, convocata alle 18, si tratteranno altri punti all’ordine del giorno: dall’approvazione delle tariffe riguardanti l’imposta di soggiorno (si tratta di una rettifica rispetto alla prima deliberazione) passando per l’adozione del piano comunale di classificazione acustica. Sarà esaminato anche un altro regolamento, che prevede gli interventi di ripristino del suolo pubblico a seguito di scavi e lavori commissionati ai privati.

ORDINE DEL GIORNO DEL CONSIGLIO COMUNALE

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Redazione

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